Inaugurato il nuovo hub vaccinale allestito alla Dacia Arena di Udine.
La struttura, allestita all'interno dello stadio e dotata di numerose postazioni, può effettuare fino a mille vaccinazioni al giorno ed è stata inaugurata con la somministrazione delle prime 150 dosi di vaccino ai lavoratori delle imprese aderenti a Confindustria Udine.
Ora opererà in sinergia con il servizio sanitario regionale.
"Anche se ci sono alcune incertezza rispetto alle consegne di vaccini Astra-Zeneca e Moderna - ha spiegato il vicegovernatore Riccardo Riccardi - questa settimana riceveremo un carico rilevante di dosi Pfizer. Abbiamo una capacità vaccinale che oscilla tra 70 e 80 mila inoculazioni a settimana e una coerente disponibilità di vaccini, quindi dobbiamo accelerare sulle somministrazioni. L'autorizzazione da parte del generale Figliuolo alla vaccinazione dei lavoratori è un'opportunità che va sfruttata nel modo migliore".
“L'organizzazione di questo centro vaccinale, bello e funzionale, è un segnale importante di vicinanza ai lavoratori, del quale ringrazio Confindustria Udine e Udinese Calcio. I dati sull'economia del Friuli evidenziano una tenuta del fatturato e dell'occupazione, in particolare per quanto riguarda il primo trimestre dell'anno: risultati non scontati, data l'attuale congiuntura economica. Certamente vanno affrontati i temi del reperimento delle materie prime e della componentistica e dell'aumento dei loro costi, ma le prime rilevazioni ci fanno guardare al futuro con fiducia", ha aggiunto l’assessore alle attività economiche, Sergio Emidio Bini.
"Sono estremamente orgogliosa - ha commentato la presidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli - per la competenza e ragionevolezza con la quale la Regione e il servizio sanitario hanno supportato questa iniziativa. Non potevamo restare a guardare, per cui abbiamo messo a disposizione la struttura che verrà resa operativa in base alle disponibilità di vaccini. Siamo partiti con la somministrazione ai lavoratori delle imprese associate a Confindustria Udine ma, su autorizzazione della Regione, siamo pronti a vaccinare tutti i soggetti che ci verranno indicati dall'Amministrazione regionale".
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