Ospiterà anche una delle sei date italiane dei Sons of Kemet, il gruppo del carismatico Shabaka Hutchings, leader della scena musicale britannica, portavoce dell’identità nera e delle proteste del Black Lives Matter, “Musiche dal Mondo | Glasbe Sveta”, la rassegna transfrontaliera di musica organizzata dal Circolo Controtempo di Cormòns e, per la parte slovena, da Kud Morgan di Nova Gorica.
Sei i concerti in programma dal 28 luglio al 6 agosto, di cui tre a Gorizia e tre a Nova Gorica.
In attesa del programma completo, sono state anticipate le tre date italiane a Gorizia, e venerdì 6 agosto, alle 21, nel Parco di Villa Attems, chiuderanno la rassegna i Sons of Kemet, quartetto capitanato dal sassofonista, compositore, filosofo e scrittore Shabaka Hutchings, assurto da qualche tempo a figura guida della scena jazzistica britannica. Con lui sul palco Eddie Hick, Tom Skinner e Theon Cross. È, la loro, una delle sei tappe italiane del tour della band, che presenterà il suo ultimo album, uscito il 14 maggio per la leggendaria Impulse! Records: Black To The Future, una chiara e netta affermazione dell’identità nera, un poema sonoro frutto di “rabbia, frustrazione e percezione emerse dopo la morte di George Floyd e le proteste di Black Lives Matter”.
Il giorno precedente, giovedì 5 agosto, alle 21, Villa Attems ospita la prima data del tour dei KOKOROKO, collettivo inglese dal coinvolgente afrobeat composto dalla trombettista e cantante Sheila Maurice-Grey, dalla cantante e sassofonista Cassie Kinoshi, dal cantante e trombettista Richie Seivewright, dal bassista Mutale Chash, dal chitarrista Oscar Jerome, dal pianista Yohan Kebede, dal percussionista Onome Edgeworth e dal batterista Ayo Salawu. I Kokoroko rappresentano una delle band più carismatiche della scena nu jazz britannica. Kokoroko, che in lingua urhobo (lingua tradizionale nigeriana) significa “essere forti”, è l’espressione di una nuova epoca musicale londinese, che vede giovani artisti, figli della diaspora e del jazz contemporaneo, rivendicare le proprie radici e ridisegnare le basi di un nuovo immaginario black.
Altro concerto, martedì 3 agosto, alle 21, sempre al Parco di Villa Attems, con la cantante e percussionista Dobet Gnahoré – vincitrice del Grammy Award – e la sua band composta da Julien Pestre alla chitarra, Mike Dibo alla batteria e percussioni, Clive Govinden al basso. A Gorizia presenta il nuovo album, “Couleur”, uscito nel mese di giugno per la casa discografica “Cumbancha”, suo sesto album, che riflette l'energia urbana dell'Africa moderna e lo spirito potente di una donna indipendente che guarda avanti verso un futuro positivo e di successo. E consolida la sua posizione come di stella fra le più brillanti e fra i talenti più sorprendenti dell'Africa.
L’evento è organizzato in collaborazione con Connessioni – Circolo Mario Fain APS e grazie al sostegno della Regione Friuli – Venezia Giulia, Comune di Gorizia e Nova Gorica, Mic e Ministero della Cultura della Slovenia.