Strassoldo, lavoro di squadra per l’educazione dei giovani

Sono ripartiti anche a Strassoldo i centri estivi parrocchiali. Gli organizzatori di queste attività quest'anno hanno voluto dare una svolta al proprio lavoro: per prima cosa hanno coinvolto tutte le realtà dell'unità pastorale di Cervignano, da Strassoldo a Terzo, in modo da non chiudersi all'interno della propria realtà ma uscire, aprirsi e coinvolgere altri ragazzi in una partecipazione comunitaria.

Con questi presupposti è stato avviato il percorso organizzativo per l'estate: l'Azione Cattolica di Cervignano ha risposto presente all’iniziativa, portando la propria esperienza: si è pensato di raccontare ai ragazzi la storia di “Giona dalla fuga al coraggio”.

Un percorso iniziato dal Ricreatorio di Strassoldo con una caccia al tesoro (per trovare Giona), per proseguire con un’uscita in montagna sul Passo Pura (per vedere un immenso panorama, dove ci sono molte strade da seguire, anche quella di Giona). Nel Ricreatorio San Michele di Cervignano, il 16 luglio, si è tenuto un incontro/laboratorio dei ragazzi, coinvolgendo anche i loro familiari e altri adulti con cena al sacco. Domenica 18 luglio, dopo la messa delle 10, a Strassoldo sono seguite attività di gruppo e l’aperitivo in compagnia.

Il percorso si concluderà con due ultimi appuntamenti: il primo al Ricreatorio di Strassoldo, mentre il 28 luglio è prevista un’uscita in montagna con l'ultimo tema “Ninive è salva”.

Il 4 agosto ci sarà un momento finale di riflessione: i ragazzi, con un’età che varia dai 10 ai 15 anni, andranno in pellegrinaggio al Santuario di Barbana per un momento di preghiera, per assistere alla messa e, chi lo desidera, per la confessione.

Alla fine si tireranno le somme per capire se questa esperienza ha avuto i risultati sperati, per capire come migliorare gli aspetti formativi e organizzativi al fine di proseguire nel percorso e rivitalizzare le attività parrocchiali.