Gorizia, raddoppiati gli utenti del Punto d’ascolto anti mobbing

imagazine_icona

redazione

20 Luglio 2021
Reading Time: 2 minutes

Presentati i dati dei primi sei mesi del 2021

Condividi

Sono donne, di una fascia d’età compresa fra i 45 e i 55 anni, le maggiori utenti del Punto d’ascolto anti mobbing di Gorizia, il servizio avviato tre anni fa in partenariato tra l’associazione di volontariato S.O.S. Abusi Psicologici e il Comune di Gorizia. Nei primi sei mesi del 2021 il Punto d’ascolto ha accolto 58 utenti, un numero quasi pari a quello registrato in tutto il 2020, quando si erano rivolte allo sportello 64 persone.   

La maggior parte delle persone che richiedono aiuto – 40 donne e 18 uomini in questi sei mesi – arriva dal settore privato (37) mentre 21 lavorano nel pubblico.

La categoria più colpita è quella degli impiegati con 28 utenti, seguita da quella degli operai (12), mentre il resto è frazionato fra addetti alle pulizie (2), commessi (3), infermieri (2), operatori socio sanitari (3), dirigenti (2) e altri settori (6).

Le problematiche per cui i cittadini, diversi anche dell’area triestina, si rivolgono al Punto d’ascolto sono molteplici e il team di professionisti che vi opera – un avvocato, un medico del lavoro, uno psicologo e un operatore allo sportello – fornisce un supporto per consentire a chi si sente oggetto di abusi nell’ambito del lavoro di sviluppare strumenti, anche comportamentali, in grado di aiutarlo ad affrontare le situazioni più critiche.

“Noi non facciamo indagini ispettive – sottolinea l’avvocato Teresa Dennetta – ma cerchiamo di fornire sostengo e consigli concreti a chi si rivolge a noi e i risultati positivi sono molto alti. Se l’utente tipo è donna, dai 45 ai 55 anni, il mobber è certamente maschio, di ogni età. Il Punto d’ascolto, in questi tre anni di attività è diventato un punto di riferimento importante per chi si ritrova ad avere problemi di mobbing sul lavoro e vive uno stato d’ansia che compromette ogni aspetto della sua esistenza. Il nostro servizio, completamente gratuito, rappresenta, per queste persone, una mano tesa”.

“Purtroppo – affermano il sindaco Rodolfo Ziberna e l’assessore alle pari opportunità Marilena Bernobich – c’è la consapevolezza che ci siano molte persone che, nell’ambiente di lavoro, ritengono di subire degli abusi e ciò crea un malessere che rischia di ripercuotersi sia sulla famiglia sia nello stesso ambito lavorativo. Quindi invitiamo chi pensa di trovarsi in questa situazione a non aver timore nel rivolgersi al Punto d’ascolto anti mobbing che anche il Comune ha contribuito a realizzare”.

Il Punto di Ascolto di Gorizia è situato al Centro Lenassi in via Vittorio Veneto 7, è aperto il martedì dalle 12-17, il giovedì dalle 9-17 e il venerdì dalle 12-17; è possibile accedere anche telefonicamente al numero 0481383515 e via mail :antimobbing.gorizia@gmail.com. Tutte le informazioni specifiche sul punto di ascolto di Gorizia sono sul sito web dedicato: https://www.antimobbinggo.it/

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi