Gorizia, bando per la nuova gestione del Canile

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redazione

13 Agosto 2021
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Pubblicata la manifestazione d’interesse

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Saper collaborare con le associazioni animaliste, mantenere la struttura quanto più possibile aperta sia internamente sia al pubblico per consentire agli animali di interagire sia fra loro sia con le persone e riuscire a far superare al cane il trauma dell’abbandono. 

Sono alcuni degli obiettivi contenuti nella manifestazione d’interesse che il Comune di Gorizia ha pubblicato in questi giorni, sul proprio sito, per scegliere l’associazione di volontari che gestirà il Canile comunale nel prossimo futuro, visto che la convenzione attuale con “La cuccia” scadrà il 31 agosto.

Come riportato nell’avviso, l’ente intende procedere all’affidamento dell’attività di gestione del canile comunale sotto la direzione del Servizio Tutela dell’Ambiente e Problematiche degli Animali del Comune di Gorizia mediante convenzione con un’organizzazione di volontariato iscritta al registro regionale delle associazioni ed eventualmente con raggruppamenti temporanei, anche se non ancora costituiti, tra organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale regolarmente iscritte nei rispettivi registri regionali, in forma di Associazioni temporanee di scopo a condizione che almeno il soggetto mandatario sia in possesso dei requisiti richiesti. 

Si potrà partecipare alla manifestazione di interesse entro il 29 agosto.

Chi si aggiudicherà il servizio riceverà un rimborso annuale di 57.000 euro, reiterabili per ulteriori tre anni in caso di rinnovo della convenzione. Nell’atto vengono indicati in 21 punti le attività che l’associazione incaricata dovrà svolgere: si va dalla custodia e mantenimento all’assistenza medico-veterinaria, dalla cura e pulizia dei ricoveri alla pratica di quotidiani esercizi di sgambatura e gioco. 

Un punto specifico riguarda la promozione e l’affidamento degli animali per favorire la ricollocazione presso privati che diano garanzia di buon trattamento.

“A tal proposito – recita il bando – la struttura convenzionata è aperta al pubblico per almeno due ore al giorno e per almeno 4 giorni alla settimana, compreso il lunedì e il sabato; nel periodo estivo l’apertura al pubblico deve protrarsi anche dopo le 18”.

Quest’ultimo concetto viene ribadito nella parte riservata agli obiettivi in cui si evidenzia che “il canile non deve essere inteso esclusivamente come luogo finalizzato alla custodia e al mantenimento degli animali, deve essere anche un ambiente rivolto alla socialità in cui ogni animale ha la possibilità di ricevere cibo e cure, di giocare e interagire con i propri simili e con le persone. Uno degli obiettivi primari deve essere quello di impedire che i cani ospitati rimangano troppo a lungo o per tutta la vita nei box e che la cittadinanza si avvicini al canile quale luogo di informazione e formazione”.

Inoltre i concorrenti dovranno specificare come intendono organizzare l’attività in relazione al riconoscimento delle capacità e delle attitudini dei propri operatori e con l’assegnazione di responsabilità precise, anche in relazione alle norme di sicurezza sul lavoro perché “il personale che opera all’interno di un canile deve essere non solo qualificato e formato, ma anche altamente motivato in quanto il loro lavoro può essere molto gratificante solo se esiste un coinvolgimento nei confronti degli animali. L’organizzazione delle attività degli operatori è elemento essenziale della buona gestione e leva per un buon clima relazionale tra essi”.

Nell’avviso c’è uno spazio dedicato anche alla riduzione dei costi. “In tale senso per assicurare il benessere animale il ricorso alle associazioni di volontariato è strumento prezioso. Oltre ai minori oneri di personale attraverso il mondo delle associazioni è possibile promuovere campagne di raccolta di fondi fra i cittadini, adozioni a distanza e iniziative simili che possono contribuire alla riduzione dei costi accanto a una attenta organizzazione delle attività e di controllo costante della gestione”.

Il concorrente dovrà, quindi, descrivere con quali modalità intenderà contribuire al perseguimento dell’obiettivo, anche contribuendo con risorse proprie (derivanti da fonti esterne quali donazioni, contributi e altre entrate), definendo una stima sommaria dei costi su base annua sulla base della propria organizzazione e delle spese ammesse a rimborso.

Per ciò che concerne la promozione dei comportamenti virtuosi vengono indicate “campagne di comunicazione sugli obblighi di iscrizione all’anagrafe canina, riguardanti anche la sterilizzazione dei cani nonché l’incentivazione delle adozioni, interventi cardine della lotta al randagismo, valido correttivo per il contenimento del sovraffollamento dei canili e per l’abbattimento dei rilevanti costi di gestione del servizio posti a carico del bilancio comunale”.

Il concorrente descriverà con quali modalità gestionali e con quali professionalità intende perseguire l’obiettivo.

La graduatoria verrà predisposta a cura di apposita Commissione interna attribuendo i punteggi in base a criteri riguardante l’anzianità di iscrizione al registro regionale delle associazioni, al numero di volontari iscritti, al periodo di gestione di un canile pubblico o privato convenzionato con enti pubblici, alla gestione di una struttura di ricovero privata e al numero di addetti previsti per la gestione del canile.

La manifestazione d'interesse è presente nella sezione “Avvisi in area pubblica” della piattaforma di eProcurement “eAppaltiFVG” e sul sito WEB del Comune di Gorizia.

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