Sbarca a Cervignano il teatro partecipato

imagazine_icona

redazione

28 Settembre 2021
Reading Time: 6 minutes

Presentata la stagione del Pasolini

Condividi

Svelata la nuova stagione artistica del Teatro Pasolini di Cervignano.  

Il sipario si riaprirà il 30 ottobre con il primo dei concerti della stagione musicale, mentre quella di teatro prenderà avvio il 16 novembre. Il programma proseguirà poi fino al 6 maggio, con 9 serate in abbonamento del percorso di prosa e danza, più 2 serate fuori abbonamento a ingresso libero, a cui si aggiungono 8 serate di concerti dal vivo in abbonamento della stagione di musica.

I due percorsi di musica e teatro – 19 serate – sono affiancati dai titoli della programmazione settimanale di cinema in prima visione e d’autore, con le novità e le rassegne speciali per gli adulti e le famiglie, e dalle matinée di Contatto TIG Teatro per le nuove generazioni, la stagione teatrale a cura del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG riservata agli studenti dalle scuole dell’infanzia alle primarie e superiori di primo e secondo grado che quest’anno ritornerà in teatro a partire da novembre.

La stagione musicale del Teatro Pasolini, curata dall’Associazione Culturale Euritmica, presenta quest’anno un insieme di impronte sonore che marcano territori, espressioni artistiche e generi, dalla world-music al jazz, dalla canzone d'autore a pagine di musica e cultura friulana.

La stagione inizia il 30 ottobre con Elena Ledda che presenta la sua proposta Amaius.

Il 6 novembre, appuntamento con la world-music internazionale di Emel Mathlouthi, una delle stelle più luminose del pop nordafricano e interprete di alcuni dei brani più iconici della Primavera Araba.

Due grandi interpreti del jazz italiano, il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista Rosario Giuliani porteranno il loro progetto Connection sul palco del Pasolini il 3 dicembre, affiancati da Alberto Gurrisi, all’organo Hammond, e da Marco Valeri alla batteria, anch’essi fuoriclasse nel panorama jazzistico nazionale.

Il tradizionale concerto Gospel natalizio vedrà esibirsi l’ensemble vocale e strumentale The NuVoices Project, diretto da Rudy Fantin, con il featuring di Leslie Sackey, cantante degli “Hallelujah Gospel Singers” di Cheryl Porter e frontman dei Soul System, vincitori della decima edizione di XFactor Italia.

Il 2022 si apre, il 14 gennaio, con un protagonista della canzone d’autore italiana: il romano Edoardo De Angelis, che presenta il suo recente album Il Cantautore Necessario assieme al chitarrista Michele Ascolese.

Un’atre storie di contâ, tributo alla musica e alla cultura friulana, è il progetto congiunto degli FLK, con Lino Straulino & i Fale Curte, in scena il 4 febbraio.

A 20 anni dalla scomparsa di Pierangelo Bertoli, il figlio Alberto presenta il 18 febbraio il suo nuovo disco Stelle e ripropone le più belle e indimenticabili canzoni del padre.

La stagione musicale si chiude l’11 marzo con Laura Morante, superba interprete del teatro e del cinema italiano, che conduce, assieme a Marco Fabbri al bandoneon, Massimo Repellini al violoncello e Stefano Giavazzi al pianoforte, nell’universo più intimo di Astor Piazzolla, a trent’anni dalla sua scomparsa e nel centenario della sua nascita, nel 2021.

La stagione di teatro e danza, a cura del CSS, si inaugura invece il 16 novembre quando sul palco del Pasolini saliranno due prime donne indiscusse del teatro italiano, Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini, protagoniste di Arsenico e vecchi merletti, successo a Broadway poi immortalato sul grande schermo da una black comedy di Frank Capra.

Nella Giornata internazionale contro la violenza alle donne, il 25 novembre, Sabrina Morena e Laura Bussani analizzano e interpretano in Io non sono un numero la discriminazioni di genere, dei rapporti squilibrati e di forza fra i sessi, della violenza domestica che sfocia troppo di frequente nel femminicidio.

La drammaturga Lucia Calamaro ha scritto “su misura” per Isabella Ragonese, volto del nuovo cinema e teatro italiano, Da lontano – Chiusa sul rimpianto (18 dicembre), un atto unico sul difficile rapporto fra una figlia e una madre.

Mario Perrotta ritorna invece a Cervignano, dopo il successo di In nome del padre della scorsa stagione, con Dei figli (17 marzo) un nuovo capitolo della sua trilogia dedicata alle famiglie degli anni Duemila e alle mutazioni dei ruoli e relazioni al loro interno, realizzata in dialogo e con la consulenza dello psicanalista Massimo Recalcati.

Fra le novità della stagione, ci sarà l’avvio – per la prima volta a Cervignano – di un Progetto di Teatro partecipato rivolto alle cittadine e cittadini di Cervignano e del suo territorio. Coraggio!, così si intitola il laboratorio di teatro partecipato, si svilupperà nel corso dell’intera stagione e approderà a un momento di apertura al pubblico inserito nell’ambito della stagione, il 2 aprile.

Il progetto è ideato e diretto da Rita Maffei, regista e attrice che in questi anni si è dedicata con continuità ai progetti di teatro partecipato del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, sia a Udine che in altre città italiane, aperti a cittadini di ogni età.

A Cervignano il percorso si avvia domenica 10 ottobre in collaborazione con il Festival del coraggio e proseguirà alla Casa della Musica con incontri settimanali in cui riflettere sul tema del coraggio nell’esperienza personale e collettiva, con l’idea di costruire assieme, fra tutti i partecipanti, un immaginario comune, nutrito dal vissuto personale ma anche da riferimenti letterari, musicali, iconografici, fotografici, artistici, cinematografici della memoria.

Il 2022 si apre il 12 gennaio con un ospite comico fra i più amati del momento: in diretta dal palco satirico televisivo di Propaganda Live, Franco Ford, detto il Pojana, nell’interpretazione di Andrea Pennacchi (Pojana e i suoi fratelli).

Si è fatta notare per la sua carica innovativa la rilettura di Lo zoo di vetro (8 febbraio) del giovane regista Leonardo Lidi, fra i talenti riconosciuti alla Biennale di Venezia e ora prodotto da LAC Lugano Arte Cultura. Lontano da ogni realismo, con giovani attori formidabili, il dramma familiare di Tennessee Williams è immerso in un universo onirico, espressione di un immaginario infantile zuccheroso e artefatto, che cristallizza sentimenti e desideri.

Ricorda l’arrivo in Italia della Flora, il traghetto-città galleggiante e le tante storie dei suoi 20.000 passeggeri, cittadini provenienti dalla vicina Albania nell’agosto 1991, lo spettacolo La nave dolce (21 febbraio) di Tib Teatro, ispirato all’omonimo film di Daniele Vicari. Un’occasione per ricordare le immigrazioni di ieri e riflettere su quelle di oggi, sul senso e la ricchezza della nostra società multiculturale.

Il 2 marzo sarà il momento della danza a Cervignano, con uno spettacolo realizzato in collaborazione con ERT Ente Regionale Teatrale – Circuito Multidisciplinare del Friuli Venezia Giulia / a.ArtistiAssociati. Ancora una volta è l’attenzione ai talenti del nostro territorio a portare a Cervignano la Compagnia Bellanda del coreografo e danzatore Giovanni “Gava” Leonarduzzi e la sua ultima produzione Profumo d’acacia con 8 danzatori e musiche originali di compositori friulani e della tradizione folk della Val Resia.

La regista milanese Serena Sinigaglia dirige per il teatro Fabio Troiano e Irene Ferri, due protagonisti di successo del cinema e soprattutto della tv italiana, in La camera azzurra (23 aprile), noir pervaso di erotismo, dal romanzo capolavoro di Georges Simenon.

Per il finale di stagione, il 6 maggio, uno spettacolo con protagonista la compagnia veneta Babilonia Teatri sfida e ribalta il capolavoro più noto di Shakespeare e affida la grande storia d’amore di Romeo e Giulietta a una coppia inossidabile come Paola Gassman e Ugo Pagliai, protagonisti insuperabili, in una prova inconsueta, profonda e commovente, di Romeo e Giulietta, una canzone d’amore.

Dopo le difficoltà vissute a causa della pandemia, anche il cinema al Teatro Pasolini riallaccerà i rapporti con il proprio pubblico.
La sala cinematografica è attiva già dal mese di agosto. Il mese di ottobre inizia con altri due titoli significativi: venerdì 1 Est-Dittatura last minute pellicola sulla caduta del muro di Berlino, mentre il 2 e 3 ottobre è programmato “Sulla mia pelle” l’emozionante racconto degli ultimi giorni di Stefano Cucchi. Questo film viene proposto come anticipazione del Festival del Coraggio 2021, durante il quale sarà poi proiettato in una sessione per gli studenti delle scuole superiori. Successivamente, sempre a ottobre, in collaborazione con Cortocircuito FVG, sono previsti il film danese Un altro giro e il sardo-friulano Il profumo del mirto alla presenza del regista pordenonese Christian Canderan.

Nel corso della stagione troveranno spazio nei fine settimana i più significativi titoli in prima uscita nelle sale, assieme alle proposte d’autore del prestigioso Circuito.cinema regionale di cui la sala di Cervignano è parte attiva.

Il progetto artistico e la cura organizzativa della stagione è il risultato dell’impegno dei soci dell’Associazione culturale Teatro Pasolini: il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, curatore della stagione di teatro e danza e della stagione di Contatto TIG Teatro per le nuove generazioni, l’Associazione culturale Euritmica per la stagione musicale, la Cooperativa Bonawentura per la programmazione cinematografica.

La nuova stagione è stata presentata a pubblico e stampa dal sindaco di Cervignano, Gianluigi Savino, da Alessia Zambon, assessore comunale alla cultura, e dai direttori artistci Giancarlo Velliscig, Alberto Bevilacqua e Luisa Schiratti, e da Giorgio Nogherotto di Cooperativa Bonawentura.

Visited 2 times, 1 visit(s) today
Condividi