Monfalcone ricerca un’etica per il futuro

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redazione

19 Ottobre 2021
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Quarta edizione della rassegna

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Presentata la quarta edizione della rassegna “Un’etica per il futuro. Appuntamenti di filosofia”, organizzata dal Comune di Monfalcone grazie all’apporto e alla collaborazione con l’Associazione Territori delle Idee, che realizza il Festival Mimesis.

Il programma dell’evento, che si terrà dal 23 ottobre al 28 novembre prossimi al Teatro Comunale di Monfalcone (prenotazione via email: biglietteria.teatro@comune.monfalcone.go.it o presso la biglietteria del Teatro dal lunedì al sabato, dalle 17 alle 19), è stato illustrato in conferenza stampa dal sindaco del Comune di Monfalcone Anna Maria Cisint e, in collegamento online, dal direttore artistico del Festival Mimesis, Luca Taddio, docente dell’Università di Udine, e dal dirigente scolastico del Liceo Buonarroti di Monfalcone, Vincenzo Caico.

“L’Associazione Culturale Territori delle Idee – ha sottolineato il direttore artistico del Festival Mimesis, Luca Taddio – partecipa alla rassegna di Monfalcone organizzando quest’anno tre appuntamenti di grande livello e spessore, coinvolgendo nomi importanti come Laura Boella, Giovanni Leghissa, Alberto Felice De Toni, Mauro Barberis, Giovanni Boniolo. Una programmazione che ben si integra con gli appuntamenti proposti dal Comune di Monfalcone con Pier Aldo Rovatti e Pietro Del Soldà”.

“Crediamo – ha sottolineato a margine l’assessore alla cultura, Luca Fasan – che continuare a investire in questi contenuti sia altamente propedeutico ad avvicinare i nostri giovani a un pensiero profondo e più strutturato sulla vita in una società che sempre più tende a standardizzare il pensiero a discapito degli approfondimenti personali”.

La rassegna inizia sabato 23 ottobre, alle ore 18, con “Cuori pensanti”: Laura Boella proporrà l’esperienza di vita, gli amori, le inquietudini, le domande, le riflessioni di cinque pensatrici straordinarie, che hanno sfidato la morale convenzionale e le cui biografie sono avvolte in un alone di leggenda: Edith Stein, Maria Zambrano, Hannah Arendt, Simone Weil, Etty Hillesum.

Venerdì 29 ottobre, alle 18, si parlerà di “Società aperta: tra scienza, potere e libertà”, insieme a Giovanni Leghissa, Alberto Felice De Toni, Mauro Barberis (modera Gabriele Giacomini).

Sabato 6 novembre, alle 18, Giovanni Boniolo proporrà “Molti. Discorsi sulle identità plurime”, prendendo spunto dalla letteratura, che è ricca di personaggi che espongono il racconto della propria vita. Narrano le proprie scelte ed esperienze, ma anche i propri limiti e fallimenti.

Domenica 14 novembre, alle ore 10.30, Pier Aldo Rovatti introdotto da Carla Troilo affronterà il tema “Verso un’etica minima”. Molti equivoci hanno accompagnato la diffusione del pensiero debole. Eppure era chiaro fin dall’inizio che il depotenziamento della Filosofia aveva a che fare con una pratica di carattere etico che tentasse, contro ogni arroganza, di abbassare i toni, di introdurre un silenzio nelle parole e di promuovere un atteggiamento di pudore nei comportamenti.

Domenica 28 novembre, alle ore 10.30, Pietro Soldà parlerà de “L’Amicizia”, partendo dal fatto che siamo sempre più soli e chiusi in noi stessi, i contatti con gli altri sono frammentari e raramente esprimono quel che siamo davvero. La società alimenta ogni giorno l’ossessione per un Io ipertrofico e narcisista e per un Noi escludente e aggressivo. In questo scenario l’amicizia può agire come un’apertura, un dispiegamento d’ali in grado di elevarci al di sopra delle piccole esigenze quotidiane, delle paure che paralizzano, della pigrizia che ci toglie slancio, delle false identità che nascondono il nostro volto e le passioni profonde.

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