Bando per i giovani, Gorizia brilla in FVG

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redazione

3 Novembre 2021
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Unico comune in regione

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Prende avvio Inclusion Call, progetto dedicato alla creatività giovanile promosso dal Comune di Gorizia – Servizio Politiche Giovanili in risposta all’avviso pubblico di ANCI dello scorso gennaio.

L’iniziativa, cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, ha come focus il protagonismo giovanile per il rilancio dei territori.

Il Comune di Gorizia, rientrante nella fascia dei Comuni medi per popolazione residente, è l’unico Comune del FVG ad essere stato ammesso a finanziamento, assieme ad altri 15 enti locali di media dimensione (fra i 15.001 e i 100 mila abitanti) del territorio nazionale.

Il progetto è stato presentato questa mattina nella nuova sede del Punto Giovani di Gorizia, in via Garibaldi, dall'assessore alle Politiche giovanili Marilena Bernobich, insieme al vice coordinatore nazionale di ANCI Giovani Samuel Battaglini, al segretario generale di Anci FVG Alessandro Fabbro, al presidente di IAL Umberto Brusciano, accompagnato da Fulvia Raimo, e ai rappresentanti delle associazioni Examina e Macross, rispettivamente Flavio Cecere e Mattia Campo Dall'Orto. Per gli uffici comunali è intervenuta Sara Vidoz.

I partner di questo progetto sono lo IAL FVG e le associazioni locali Macross ed Examina, che con sinergia si sono attivate per giungere ad uno stesso obiettivo: concretizzare una serie di attività per favorire la formazione, la socialità e il benessere dei giovani e per veicolare la loro creatività verso una nuova immagine di Gorizia come luogo di cultura transfrontaliero anche in relazione al miglioramento del contesto urbano in vista della Capitale Europea della Cultura 2025.

Il progetto, di un valore complessivo pari a 93.400 euro, vede un cofinanziamento di Anci per 40.900 euro, un impiego di risorse di bilancio comunale pari a 48.500 euro destinate all’insonorizzazione della sala musica e all’implementazione dell’attrezzatura musicale e un cofinanziamento di Ial per ulteriori 4.000 euro.

Inclusion call, destinato prioritariamente alla fascia giovanile 16-25 anni, si concentra su tre aree di intervento: inclusione e partecipazione, formazione e cultura, spazi ambiente e territorio.

I primi laboratori destinati alla Street e progettazione partecipata, Art Community Specific, Fotografia ed esplorazione urbana inizieranno il 12 novembre presso la sede di Ial Gorizia dalle 15 alle 18.

Nello specifico i percorsi formativi porteranno da un lato i ragazzi a sviluppare la loro creatività in un contesto partecipativo finalizzato alla valorizzazione del territorio e volto alla realizzazione di un'opera di street art da parte di un artista di chiara fama, dall'altro la comunità potrà godere della valorizzazione del territorio e vedere contrastati i fenomeni di vandalismo urbano.

Le attività del progetto si articolano in diverse linee di azione che prevedono diverse tempistiche attuative. In sintesi vengono proposti: quattro laboratori formativi gratuiti di 30 ore che saranno avviati questo autunno; la produzione di un'opera di street art permanente di grande dimensione a primavera 2022; un laboratorio multimediale insonorizzato e permanente dotato di strumentazione musicale e audiovisiva ad uso gratuito situato nel centro cittadino da realizzarsi nella primavera 2022; un evento conclusivo di sintesi dei laboratori svolti e divulgazione dei linguaggi musicali e audiovisivi aperto a tutta la cittadinanza e contestuale all'inaugurazione dello spazio attrezzato musicale e multimediale presso il Punto Giovani entro la fine del progetto prevista il 30 agosto 2022.

“Sono orgogliosa – ha dichiarato l’assessore Bernobich – di questo progetto che affronta il tema dei giovani a 360 gradi e ringrazio tutti coloro che vi hanno partecipato e hanno reso possibile il raggiungimento di questo risultato, dai partner ai collaboratori oltre, ovviamente, ai nostri uffici. Mai come oggi è indispensabile prestare attenzione alle esigenze dei nostri giovani, ascoltare le loro voci e valorizzare la loro creatività. Noi lo stiamo facendo mettendo a disposizione, per quanto possibile, spazi, servizi e creando opportunità, anche di lavoro. E lo facciamo insieme ad altri soggetti perché i risultati migliori si ottengono quando si fa squadra  e questo, anche in previsione del 2025, sarà sicuramente la carta vincente”.

“Il Friuli Venezia Giulia è una terra che amo molto – le parole del vice coordinatore ANCI Giovani, Samuel Battaglini – e mi congratulo con la città di Gorizia non solo per aver vinto questo bando ma anche per la nomina insieme a Nova Gorica a Capitale europea della cultura nel 2025”.

“Anche questo nuovo progetto rivolto ai giovani – ha aggiunto il segretario ANCI FVG, Alessandro Fabbro – si inserisce in un cambio di passo di Gorizia che, soprattutto verso il 2025, ha iniziato un cammino di trasformazione della propria visione del confine, prima visto come un problema e oggi come un'opportunità”.

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