I giovani del Servizio Civile a sostegno dei malati oncologici

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redazione

28 Dicembre 2021
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Confermato il progetto “Informacancro”

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Pubblicato il Bando 2022 del Dipartimento Gioventù e Servizio Civile Nazionale per la selezione di volontari da impiegare in progetti di servizio civile. L’associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici (AIMaC) seleziona volontari per partecipare al progetto InformaCancro 2022, gestito dalla Federazione italiana del Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO) e a Trieste realizzato in collaborazione con la S.C. Oncologia dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI), Ospedale Maggiore di Trieste.

Il progetto mira a creare e migliorare le condizioni umane di accoglienza e informazione per i malati di cancro e le loro famiglie, creando in tal modo un’adeguata formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani in tal senso, assicurando anche le necessarie informazioni per affrontare la malattia e facilitare l’accesso ai benefici previsti dalle leggi dello stato e al mantenimento del posto di lavoro.  Il progetto si pone quale finalità il miglioramento dei servizi di informazione e di orientamento nonché il perfezionamento delle attività di sostegno psicologico all’ammalato e alla sua famiglia.

Si mira all’attuazione di una vera e propria alleanza terapeutica: attori dell’alleanza sono, oltre ai malati e alle loro famiglie, i responsabili delle strutture, il personale sanitario (medico specialistico, infermiere, psicologo, et.) e in questo quadro si inseriscono anche i volontari del Servizio Civile.

I volontari operativi in ASUGI operano presso il Punto di Accoglienza e informazione presente all’interno della S.C. Oncologia dell’Ospedale Maggiore di Trieste. I volontari da impiegare sono 4, il progetto si volge con modalità consolidate (sono 13 anni che il progetto è attivo presso l’Ospedale Maggiore) ed il ruolo dei volontari comprende attività di orientamento, informazione, supporto ai malati oncologici e ai loro familiari, in collaborazione con il personale sanitario.

La diagnosi di tumore rappresenta, infatti, uno degli eventi più stressanti nella vita di un individuo, che provoca spesso in modo brusco e inatteso uno sconvolgimento della persona sul piano personale, familiare, sociale, lavorativo. La possibilità di ottenere una buona informazione e raggiungere quindi una maggiore consapevolezza delle dimensioni coinvolte dalla malattia permette di superare l’isolamento e la discriminazione dei malati oncologici vittime spesso dello stigma negativo del cancro.

I volontari quindi, collaborando con l’equipe multidisciplinare si adoperano per offrire alle persone ascolto e accoglienza, fornendo informazioni sugli effetti del cancro a livello personale, familiare, sociale, lavorativo ed economico, e dando la possibilità di esprimere i propri dubbi e i propri bisogni di sostegno e/o assistenza. Al fine di rispondere anche ai bisogni di natura emozionale e sociale dei pazienti, i volontari collaborano nell’organizzazione di eventi che possono aiutare i malati a mantenere una buona qualità della vita e il tono dell’umore.

Per i volontari è prevista una formazione obbligatoria mirata (intensiva residenziale 5 giorni a Roma, Milano o Napoli), intensiva on line e successivamente un affiancamento formativo in loco, finalizzata all’acquisizione di competenze nell’area della comunicazione, cooperazione, coordinamento, diritto e conoscenze nell’ambito oncologico.

Il servizio civile prevede 30 ore di attività settimanali, distribuite su 5 giornate, per la durata complessiva di 12 mesi e prevede il versamento da parte del Dipartimento di un contributo monetario mensile.

Il bando è riservato ai giovani tra i 18 e i 28 anni e 364 giorni, si può presentare domanda entro e non oltre mercoledì 26 gennaio ore 14.00 attraverso la piattaforma DOL di cui riportiamo il link: https://domandaonline.serviziocivile.it. L’avvio del Servizio Civile in S.C. Oncologia 2022 è previsto fra giungo e settembre 2022 e terminerà nel 2023.

 

Per maggiori informazioni è possibile chiamare l’Ambulatorio di Psicologia ai numeri 040.3992561 e 040.3992259 oppure inviare una mail a luisa.dudine@asugi.sanita.fvg.it ed a giulia.abram@asugi.sanita.fvg.it

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