Pordenone, donne in difficoltà “creano” con tessuti riciclati

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redazione

31 Agosto 2022
Reading Time: 2 minutes

Temporary Shop in centro

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In centro a Pordenone è stata inaugurata la vetrina di Ridoprìn Lab, laboratorio solidale di riuso tessile della cooperativa sociale Karpós di Porcia che impiega donne in difficoltà e riutilizza, riciclandoli, scarti di stoffe e tessuti.

Si tratta della Vetrina di Pordenone with Love, iniziativa di Concentro Azienda speciale della Camera di Commercio Pordenone-Udine.

Il temporary shop, che si trova in Corso Vittorio Emanuele, è stato inaugurato alla presenza di Silvano Pascolo, amministratore unico di ConCentro, di Morena Cristofori, l’assessora alle attività produttive del Comune di Pordenone e di Paola Marano, presidente della cooperativa Karpós.

La vetrina, ispirata ad un’opera dell’artista tedesca Barbara Kruger, invita a riflettere sull’economia circolare e sull’importanza del riuso, principi ispiratori del progetto Ridoprìn Lab che mira a trasformare materiali di scarto in risorse, valorizzandoli attraverso l’artigianato femminile.

All’interno del temporary shop si potranno acquistare per tutto il mese di settembre: borse, bigiotteria, pantofoline per bambini e abiti in lana cotta realizzati sapientemente dalle sarte del Ridoprìn Lab, che ha la sua sede a Torre di Pordenone.

“Ringraziamo la Camera di Commercio di Pordenone-Udine – ha spiegato Paola Marano – che ci ha dato la possibilità di avere questa vetrina temporanea in centro a Pordenone. Qui esponiamo le nostre creazioni con materiali di recupero. Il laboratorio si fonda su due principi: l’economia circolare e l’economia solidale, infatti la sartoria è dedicata principalmente all’inserimento di donne in difficoltà. Speriamo che questa vetrina venga apprezzata dal pubblico e ci permetta di far conoscere a più persone questo progetto che stiamo portando avanti con tanta passione a favore delle donne più fragili”.

Attraverso questo laboratorio, la cooperativa sociale Karpòs dà lavoro e nuova vita a donne fragili, puntando a recuperare e riutilizzare senza sprechi tessuti di qualità attraverso la tradizione della creazione sartoriale.

“Ci piace che questa vetrina ideata da Concentro – ha concluso Marano – sensibilizzi le persone all'importanza dell'economia circolare che chiede di produrre meno rifiuti e recuperare oggetti usati dandogli nuova vita. Valori fondamentali che ispirano il nostro laboratorio che è proprio laboratorio incentrato sulla sostenibilità ambientale e la creazione di nuove opportunità lavorative”.

 

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