Monfalcone, “Solidarietà è Vita” senza sosta

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Livio Nonis

13 Settembre 2022
Reading Time: 2 minutes

Nuovo nome per il sodalizio

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L’associazione “Solidarietà è Vita” di Monfalcone, che fino al 2021 si chiamava “Settembre in Vita”, compie dieci anni di attività (2012 – 2022).

Tutto è nato da Gian Carlo Zanier, Stefano Ambrosini e Antonio Di Iorio, appartenenti dell’Arma dei Carabinieri, che hanno organizzano la prima staffetta benefica di solidarietà da Pordenone a Trieste per l’Ospedale Pediatrico “Burlo Garofolo” di Trieste. Con questa prima iniziativa cominciò l’attività di questo gruppo di persone composto prevalentemente da carabinieri in sevizio e in congedo oltre a molti simpatizzanti; il lavoro si svolge in assoluta attività di volontariato in supporto alla Protezione civile comunale e alla Croce Rossa Italiana di Monfalcone, inoltre sostiene iniziative di solidarietà proposte dalle amministrazioni comunali che coinvolgono le associazioni.

Il principio che ispira questi volontari si basa sulla solidarietà e aiuto verso il prossimo, coinvolgendo tutti, anche attraverso eventi sportivi, di spettacolo, informazione e cultura, a contribuire con iniziative a sostegno della comunità.

Le donazioni liberali e le raccolte fondi sono destinate all’acquisto di materiale e attrezzatura destinati agli ospedali del territorio e a sostegno di famiglie in difficoltà o in particolari condizioni di salute fisiche e psichiche.

In 10 anni di attività non si contano gli innumerevoli interventi fatti, specialmente verso i giovani e le persone in grave difficoltà, tra gli altri l’acquisto di un’ambulanza per la CRI Comitato di Monfalcone e l’acquisto di materiale per allestire le stanze emergenza del pronto soccorso pediatrico presso l’Ospedale di Udine. È stato comprato un dispositivo Surveyor Central (centrale per il monitoraggio multiparametrico a distanza del paziente e telemetria) e un ricetrasmettitore Ecg digitale Suveryor S4 Mobile Monitor, donati al pronto soccorso e quattro televisori per il reparto di Medicina, tutto a Monfalcone.

L’associazione si è distinta per aver fornito un contributo al progetto per l’attivazione del servizio di insegnante domiciliare in favore di Simone, bambino costretto ad affrontare impegnative e costose cure legate a una seria patologia. Inoltre l’acquisto del macchinario TEM (microchirurgia endoscopica transanale) per eradicazione di polipi benigni, precancerosi e inizialmente maligni, per la chirurgia generale dell’ospedale San Polo di Monfalcone.

Infine sono arrivati all’hospice dell’ospedale san Polo di Monfalcone per l’allestimento di ognuna delle cinque stanze: televisori, lettori DIVX, frigoriferi, sedie e comodini ospedalieri.

L’attuale presidente è Stefano Ambrosini, il suo vice è Antonio Di Iorio, entrambi soci fondatori, il presidente precedente è stato Gian Carlo Zanier, il neo direttivo appena costituito si è impegnato a continuare e magari implementare il lavoro svolto da quello precedente.

 

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