Pesca sportiva volàno per il turismo in Carnia

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redazione

8 Novembre 2022
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Presentato il progetto regionale

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Al via una progettualità nuova che mira a ottenere importanti sviluppi turistici per le realtà locali in Carnia e in tutto il FVG, grazie alla pesca.

“Il progetto – spiega il sindaco di Paularo, Comune capofila, Marco Clama – parte da Paularo, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Sappada e Sauris ma, visto l’ampio respiro dell'iniziativa, coinvolgerà sicuramente l'intero territorio montano del FVG. Un ringraziamento va alla Regione che ha sostenuto e finanziato il progetto e che, durante la presentazione, è intervenuta con i contributi degli assessori Sergio Emidio Bini e Stefano Zannier oltre che del vicepresidente del consiglio Stefano Mazzolini”.

“Questo è un progetto unico – spiega il vicesindaco Igor Gortan –, perché oltre a offrire una risposta turistica concreta alla forte richiesta del settore, si occupa anche di preservare e valorizzare le specie autoctone locali con lo scopo di aumentarne la presenza con immissioni studiate appositamente. Va anche sottolineato che con il vettore pesca si vuole sponsorizzare tutto il territorio, dando nuova linfa alla conoscenza delle peculiarità locali e creare nuovi posti di lavoro con la formazione di guide di pesca professionali”.

“Non c'è solo lo sci da noi – spiega il vicepresidente del consiglio regionale Stefano Mazzolini – in quanto oltre a godere della bellezza del territorio e amare i profumi e sapori che offriamo, si cammina, si pedala e si pesca”.

“Il disegno d'ampio respiro – prosegue Mazzolini – vuole aprire un nuovo canale turistico, che andrà a soddisfare gli amanti di pesca sportiva non solo locali ma anche del Nord Europa e America, richiamati dalla bellezza e dalle possibilità dei nostri luoghi. Attualmente in Italia poche regioni offrono una proposta turistica in tal senso, a risposta di un settore in rapida crescita. Primo fra tutti il Trentino, che registra presenze annue superiori alle 20mila unità. Il progetto Carnico – conclude il vicepresidente – per tipologia e scopo risulta essere primo in Italia, anche perché risultato di uno studio fatto su ciò che il mercato richiede nello specifico, sia come risposta al turismo di prossimità che al turismo estero”.

 

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