A Cividale la grande musica da camera

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redazione

28 Luglio 2014
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Al via la 27^ edizione del Masterclass

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Partita oggi con le prime masterclass, la XXVII edizione dei Corsi di perfezionamento musicale inaugura il 2 agosto la nuova stagione degli Incontri di musica da camera, l’attesissima altra faccia della storica manifestazione cividalese. Impegnati di giorno con gli allievi, i maestri musicisti – soli, uniti in ensemble fra loro o con altri artisti ospiti – diventano al calar della sera le stelle di un palcoscenico che abbraccia tutta la città. Nel primo di 14 concerti, intitolato “Fior di roccia” (dal valzer di Giacomo Sartori), sabato alle 21 nel Chiostro del Monastero di Santa Maria in Valle, un vasto ensemble di strumenti a pizzico esegue un programma concepito da Ugo Orlandi, mandolinista dei Solisti Veneti e docente dei Corsi, per celebrare il centenario della I guerra mondiale. Come evidenzia il sottotitolo della serata – mandolini in trincea – si vuole ricordare quanto il popolare strumento sia stato di conforto ai soldati italiani in una guerra vissuta sovente in un’estenuante staticità.

Organizzati come sempre dal Comune – Assessorato alla Cultura, con la direzione artistica dell’Associazione Musicale “Sergio Gaggia”, i Corsi e gli Incontri portano ogni anno ad agosto a Cividale allievi da tutta Europa, maestri di fama internazionale e un pubblico attratto sia dalla proposta musicale sia dal fascino dei luoghi che ospitano gli eventi: chiese, chiostri, saloni, cortili e giardini, alcuni dei quali si svelano per l’occasione grazie alle associazioni e ai privati che generosamente li mettono a disposizione. Come ha voluto sottolineare il Sindaco Stefano Balloch,  

I concerti proseguono domenica 3 agosto con una giornata dedicata alla chitarra classica, protagonista di due recital: il primo alle 18 negli spazi del Museo Archeologico Nazionale con l’argentina Daniela Rossi e lo sloveno Jaka Klun, il secondo alle 21 nella chiesa di San Biagio, acusticamente perfetta, con la concertista ceca Petra Poláčková.

L’appuntamento di lunedì 4 agosto con alcuni dei virtuosi degli strumenti ad arco è l’occasione per annunciare il festival che l’associazione Gaggia organizzerà ad ottobre dedicato al mitico violoncellista Pablo Casals. Cuore del concerto, in programma alle 21 nella Chiesa di San Giovanni presso il Monastero di Santa Maria in Valle, sono infatti le prime due suite di Johann Sebastian Bach, un repertorio – per quanto oggi appaia incredibile – riscoperto e valorizzato solo agli inizi del XX secolo proprio dal musicista catalano. Nell’autorevole esecuzione è impegnato il docente e grande concertista Julian Arp, per la prima volta a Cividale.

Il 5 agosto (ore 21), nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti, Edward Kunz, pianista lanciato internazionalmente da numerose vittorie in importanti competizioni pianistiche e quest’anno gradito ospite dei Corsi, si presenta con un impegnativo quanto interessante programma offrendo la possibilità di ascoltare per la prima volta agli Incontri cividalesi, nella versione originale, Le Stagioni di Petr Iljič Čajkovskij.

Mercoledì 6 agosto (ore 21), nel salone del Centro San Francesco, un altro grande artista, presente anch’egli per la prima volta ai corsi cividalesi, si presenterà con la sua arte interpretativa alla cittadina ducale. Dirk Mommerz, pianista del Faurè Piano Quartet e della selezionatissima scuderia della Deutsche Gramophone eseguirà i grandi quartetti di Richard Strauss, Mahler e Suk assieme ad un eccezionale ensemble di archi, formato da Priya Mitchell al violino, Julian Arp al violoncello, Vladimir Mendelssohn alla viola.

La chiesa di San Giorgio in Vado, gioiello di Rualis che si sta svelando via via nell’appassionato lavoro di recupero dei suoi proprietari, ospita il 7 agosto (ore 21) il concerto dedicato alla memoria di Carlo Venturini. Vladimir Mendelssohn e l’emergente quartetto d’Archi Furiant eseguono un interessante programma che include un capolavoro assoluto, quale il mozartiano Quintetto per due viole in sol minore.

Venerdì 8 agosto (ore 21) è il giorno più atteso al Teatro Ristori per il concerto-omaggio alla leggenda vivente del violino Ivry Gitlis, classe 1922, già ospite della Gaggia nel 2011 e atteso a Cividale. Le testimonianze caricate su YouTube sulla presenza di Gitlis in quella memorabile settimana di tre anni fa sono state cliccate oltre 60.000 volte.

Sabato 9 agosto (ore 21), nel giardino del centrale palazzo Gabrici – Craigher, ora Costantini, uno spazio inedito per i Corsi e gli Incontri, ancora capolavori di Mozart con i tre quartetti per flauto e archi. Allo strumento a fiato la new entry Giorgio Di Giorgi, con Priya Mitchell al violino, Julia Dinerstein alla viola e David Cohen al violoncello.

Doppio appuntamento domenica 10 agosto. Alle 16 al Ristori la Youth International Orchestra diretta da Carlo Grandi si esibisce in un programma che spazia da Rameau a Sibelius. Alle 18.30 nella chiesa di Santa Maria dei Battuti ancora delle leccornie per gli appassionati di musica da camera, con la sonata per violino e pianoforte di Cesar Franck e le quattro ballate di Chopin, interpretati da Alexandar Serdar e Daniel Rowland.

Martedì 12 (ore 21), ancora una volta all’interno del complesso del Monastero di Santa Maria in Valle, negli spazi del sagrato della Chiesa, un gruppo che oltre a vari maestri dei corsi vede ospite il friulano Valentino Zucchiatti, primo fagotto dell’Orchestra alla Scala, e Didier Favre, corno solista all’orchestra di Montecarlo, presenta un imperdibile Ottetto di Schubert per 55 minuti di musica di assoluto e universale spessore.

Mercoledì 13 (ore 21) nel salone del Centro San Francesco, il penultimo concerto è interamente dedicato al repertorio russo, da quello ottocentesco di Glinka alla grande sonata per viola di Šostakovič, con ancora Valentino Zucchiatti protagonista assieme a Nicola Bulfone e Mikhail Zemtsov, rispettivamente al clarinetto e alla viola.

Grande chiusura giovedì 14 agosto al Teatro Ristori (ore 21) con l’esibizione dei solisti maestri dei corsi, fra cui Daniel Rowland, Nicola Bulfone e Alexandre Serdar, assieme all’Orchestra d’archi Busoni. Alle Stagioni di Čajkovskij, presentate il 5, faranno da sponda finale le trascinanti Stagioni di Astor Piazzolla, con l’inconfondibile impronta argentina che riporta inevitabilmente al suo nuevo tango.

Il Sindaco di Cividale, Stefano Balloch, commenta così l’iniziativa: “I Corsi di Perfezionamento musicale e i Concerti di Musica da Camera rappresentano uno degli appuntamenti irrinunciabili nel panorama degli eventi tradizionali della nostra città. La nobile arte della musica valorizza i preziosi beni storico-artistici cividalesi attraverso l’abbraccio dei grandi maestri ospiti, uno per tutti il ritrovato Gitlis, che offrono sonorità d’altissimo livello capaci di accendere l’animo e suggestionare la mente”.

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