Crescere attraverso la musica

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redazione

25 Agosto 2014
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Giovani suonatori da tutta la regione

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Ritorna il campus estivo Musica Insieme, il laboratorio di musica organizzato dall’Anbima Fvg (Associazione Bande Musicali Italiane Autonome) al Ge.tur di Piani di Luzza per formare i ragazzi dagli 11 ai 19 anni delle scuole di musica delle bande del Friuli Venezia Giulia. Sono 120 gli studenti di musica che fino a sabato 30 agosto parteciperanno allo stage che ha l’obiettivo non solo di migliorare la tecnica dei ragazzi, ma anche di creare un gruppo musicale rappresentativo delle varie realtà del territorio.

Gli studenti, guidati dagli insegnanti delle bande, dal direttore del corso Marco Somadossi, dal responsabile Pasquale Moro e dai tanti volontari collaboratori, si dedicheranno alla tecnica degli strumenti, allo studio della pratica d’insieme e al repertorio bandistico e per orchestra di fiati. Il lavoro a gruppi ristretti sarà curato da un insegnante di strumento proveniente dalle bande del Friuli Venezia Giulia: per il flauto Alessandro Vigolo, per l’oboe Cristina De Cillia, per il clarinetto Laura Micelli, per il sax Federico Biasutti ed Edoardo Zotti, per la tromba Fabiano Cudiz, per il corno Andrea Comoretto, per il trombone (low brass) Flavio Luchitta e per le percussioni Patrick Quaggiato.

Dal primo campus musicale estivo nel 2006 a Piani di Luzza, 120 strumentisti tra i 11 e 19 anni e provenienti da 31 bande presenti in regione suonano insieme. Ed è proprio dalla lungimirante iniziativa del maestro Marco Somadossi – sostenuta con determinazione e convinzione dall’Anbima Regionale del Fvg – che è nata la Banda Regionale Giovanile, effervescente realtà musicale capace di incantare i suoi ascoltatori.

Da allora il progetto si è sviluppato, si è meglio definito e ha portato l’ensemble a centrare sempre più l’attenzione sulla capacità di suonare insieme diventando una sorta di laboratorio musicale in cui il singolo si confronta, prova, si misura con l’altro, mette in comune le capacità individuali per raccogliere un entusiasmante risultato di gruppo.

I ragazzi seguono gli stages formativi e i campus invernali ed estivi con l’intento di acquisire tecniche e metodologie che affinino il loro “suonare insieme” senza tralasciare, nel contempo, l’occasione di  poter vivere importanti esperienze umane che rinsaldano amicizie e contribuiscono a  sentirsi  “gruppo” in musica.

Il percorso musicale proposto nei concerti della Banda è sempre il frutto di una attenta scelta di brani con l’intento di valorizzare da un lato la grande ricchezza musicale contemporanea del patrimonio nazionale (Carnevali, Pusceddu, Ledda, Rossi…) e dall’altro di mettere in pratica le indicazioni ricevute dai compositori stessi durante gli stages.

«Il campus è un progetto didattico formativo – spiega il responsabile Pasquale Moro – volto a migliorare e a far crescere le potenzialità dei ragazzi nel campo della musica d’insieme e in questo specifico caso bandistica. È un progetto che trova la sua linfa vitale nel grande lavoro che le Bande fanno attraverso le proprie scuole di musica nella formazione primaria dei ragazzi, e le nostre aspettative sono – e che si sono in gran parte già avverate – di una ricaduta positiva nei confronti delle bande stesse, con un aumento dei ragazzi partecipanti alle scuole e che si iscrivono ai conservatori della regione (Tomadini di Udine e Tartini di Trieste), con un numero sempre maggiore di allievi che nelle scuole di musica delle bande affrontano e superano in modo esemplare gli esami preaccademici del conservatorio Tomadini, con il quale attraverso al rete Anbima quasi tutte le bande della Provincia di Udine sono convenzionate. Ebbene penso che questa esperienza formativo-didattica dei ragazzi – prosegue Moro – unitamente ai percorsi formativi rivolti ai maestri, non possa far altro che far crescere il mondo bandistico del Friuli Venezia Giulia. I risultati importanti ottenuti nei concorsi internazionali del 2014 di tre bande della nostra regione (Reana del Rojale, San Vito al Tagliamento e Val d’Isonzo) sono la conferma di un movimento culturale tendenzialmente in crescita sia dal punto di vista numerico che qualitativo».

A conclusione del campus Musica Insieme 2014, due concerti a ingresso libero diretti dal maestro Marco Somadossi: il primo a Gemona del Friuli venerdi 29 agosto alle 20.45 all’auditorium “Glemonensis”; il secondo a Grado sabato 30 agosto alle 21 al Parco delle Rose. I brani eseguiti saranno quelli che faranno parte dei prossimi concorsi Internazionali per orchestre di fiati che si terranno in Italia nel 2015, corredati da alcuni brani di colonne sonore e di musica leggera.

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