Il georgiano Ovashvili conquista Trieste

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redazione

23 Gennaio 2015
Reading Time: 3 minutes

Conclusa le 26^ edizione del concorso cinematografico

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Calato il sipario sulla 26esima edizione del Trieste Film Festival. Ecco le opere vincitrici.
 

CONCORSO LUNGOMETRAGGI

Il PREMIO TRIESTE al Miglior lungometraggio in concorso (€ 5.000) va a: 

SIMINDIS KUNDZULI (L’isola del granturco) di George OvashviliGeorgia – Germania – Francia – Rep.Ceca – Kazakistan – Ungheria 2014 

 

CONCORSO DOCUMENTARI

Il PREMIO ALPE ADRIA CINEMA al Miglior documentario in concorso (€ 2.500) va a: 

SOMETHING BETTER TO COME (Qualcosa di meglio verrà) di Hanna Polak, Danimarca – Polonia

 

CONCORSO CORTOMETRAGGI

Il PREMIO TFF CORTI al Miglior cortometraggio in concorso (€ 2.000) va a: 

DAVAY NE SYOGODNI (Facciamo la prossima volta) di Christina Syvolap, Ucraina 2014

 

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Il PREMIO InCE (Iniziativa Centro Europea) 2015 (€ 3.000) viene assegnato a Tiha K. Gudac per il film GOLI (Isola nuda, Croazia 2014 ) perché denuncia come il passato di una nazione possa avere ancora conseguenze sul presente.

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Il PREMIO CORSO SALANI 2015 (€ 2.000), assegnato dalla giuria composta da Manuela Buono, Lorenzo Esposito e Alessandro Raja, al miglior film della sezione ITALIAN SCREENINGS offerto dall’Associazione Corso Salani va a:

FRASTUONO di Davide Maldi, Italia 2014

“Per la ricerca visiva e sonora, per la geometria inesatta delle composizioni e per l’idea filmica di uno spazio interiore vulnerabile e dissonante.”

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Il PREMIO SKYARTE assegnato dal canale Sky Arte HD attraverso l’acquisizione e la diffusione di uno dei film della sezione TRIESTE FF ART & SOUND va a:

ROCKS IN MY POCKETS (Sassi nelle mie tasche) di Signe Baumane, USA – Lettonia, 2014

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Il Premio MATTADOR per il Miglior soggetto di 1.500 euro, offerto dalla Provincia di Trieste va a:

THE VILLAGE (Il villaggio) di Marcello Bisogno e Mirko Ingrassia (Italia)

 

Il progetto selezionato a MIDPOINT, CENTRAL EUROPEAN SCRIPT CENTER di Praga, è:

MIDNIGHT TRAIN (Il treno di mezzanotte) di Ana Jakimska (Macedonia)

 

 

Il When East Meets West Development Award per il miglior progetto cinematografico è andato quest’anno a La Vita Nuova prodotto da Alpis, una nuovissima società di produzione del Friuli Venezia Giulia.

Il progetto italiano, che vince così l’edizione 2015 del mercato di co-produzione di Trieste, narra la storia di Franco e Pia, fondatori di un movimento che reinterpreta davanti alla telecamera i propri sogni, come forma di cura spirituale delle proprie ansie esistenziali. Il film rappresenta l’opera seconda del giovane regista Carlo Zoratti, autore già apprezzato lo scorso anno al Festival di Locarno nella sezione Cineasti del presente per il suo film d’esordio The special need, che ha vinto la scorsa edizione del Trieste Film Festival.  Il progetto è stato giudicato il migliore, tra i 22 presentati durante il forum, da una giuria di esperti internazionali composta da Matthieu Darras (TORINO FILM LAB), Nikolaj Nikitin (SOFA – SCHOOL OF FILM AGENTS) e Kristina Trapp (EAVE).

La borsa di studio per partecipare alla prossima edizione di EAVE European Producers Workshop è stata assegnata alla produttrice Julianna Ugrin e alla regista Noémi Veronika Szakonyi, della ungherese Eclipse Film, per il progetto Afterglow. L’EGG Digital Cinema Award, un completo Digital Cinema Package messo a disposizione da Egg, uno dei più importanti studi di postproduzione d’Irlanda, va al progetto irlandese Butterfly City prodotto da Jeremiah Cullinane, della Planet Korda Pictures, e che sarà diretto da Olga Cernovaite.

Infine, una giuria composta da Catherine Le Clef (CAT&Docs), Leena Pasanen (Dok Liepzig) e Claudia Schreiner (MDR), ha assegnato l’HBO Europe Award – nella nuova sezione work-in-progress Last Stop Trieste – al film polacco Brothers di Wojciech Staron.

La quinta edizione di WEMW si chiude con numeri record: 285 i progetti inviati per la selezione, 30 i Paesi rappresentati, oltre 150 i decision makers internazionali presenti a Trieste, 330 i professionisti accreditati, più di 400 gli incontri one-to-one. E dopo il successo del focus 2015 sui Paesi di lingua Inglese già si inizia a pensare alla prossima edizione (dedicata a Spagna, Portogallo e America Latina).

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