A Pordenone la nuova star del pianismo internazionale

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redazione

25 Gennaio 2016
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Presentato il cartello di “Musicainsieme”

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È la concertista del momento, e del futuro: interprete di un pianismo “di sorprendente immaginazione musicale”, appena ventenne e già avviata a una carriera concertistica internazionale che la critica assimila a quella di Marta Argerich. Con la celebre pianista, la sudcoreana Jiyeong Mun – in arte Chloe Mun – condivide il prestigioso palmares che l’ha vista vincitrice assoluta del Concorso di Ginevra 2014 (primo premio all’unanimità) e del Concorso Busoni 2015, prima pianista asiatica a vincere il primo premio dal 1949.

Chloe Mun, grazie al suo approccio assolutamente genuino e naturale verso il pianoforte, grazie al talento cristallino e a una ferrea determinazione, è ormai sulla strada di una brillante carriera su scala mondiale. «Non poteva esserci testimonial migliore della giovane e talentuosa artista – spiega la presidente del CICP Maria Francesca Vassallo – per siglare l’inaugurazione, a Pordenone, della Stagione musicale 2016 del Centro culturale Casa Zanussi di Pordenone e il cartellone della 39^ edizione di Musicainsieme, che Chloe Mun aprirà domenica 7 febbraio (Auditorium Lino Zanussi, ore 11, ingresso libero come per tutti i concerti successivi) e che sarà di scena fino al 6 marzo».

Il 2016 inizia così la sua 53* Stagione Concertistica, per poi svilupparsi nel corso dell’anno con appuntamenti musicali affidati a talenti del territorio e internazionali e con lezioni concerto, seminari di approfondimento, e con il Festival Internazionale di Musica Sacra e il consueto Concerto di Fine Anno al Teatro Comunale Giuseppe Verdi.

Al “tutto Chopin” del concerto inaugurale, con il corposo ciclo dei Preludi, la formula di Musicainsieme prosegue con i concerti dedicati ai migliori allievi dei conservatori triveneti.  Domenica 14 febbraio spazio a due rappresentanti della prestigiosa classe di fisarmonica del Tartini di Trieste, Michele Toppo e Ozren Grozdanić, allievi di Corrado Rojac, celebre virtuoso dello strumento, oltre che apprezzato compositore e didatta. La vetrina internazionale porterà ancora una volta rappresentanti dell’Accademia di Lubiana, domenica 28 febbraio, con il Klaviertrio “Joy” impegnato fra Haydn e Piazzolla, e su uno dei più grandi capolavori per l’Ensemble piano – violino – violoncello, il Primo Trio di Brahms. Gran finale, domenica 6 marzo, con un omaggio alla musica jazz proposto dal Conservatorio di Venezia. L’ensemble Jazz della classe del prof. Arrigo Cappelletti si avvarrà della collaborazione del docente stesso, in veste di esecutore e compositore: testimonianza di come la classe di conservatorio mantenga quella impronta di “bottega d’arte” all’interno della quale il “sapere” e il “saper fare” si tramanda per testimonianza diretta, da maestro ad allievo.

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