Trieste e Ghana, un legame che si rafforza

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redazione

23 Marzo 2017
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Presentato il Gran Galà di Primavera

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Il 60° anniversario d’indipendenza del Ghana sarà celebrato a Trieste giovedì 30 marzo, a Villa Italia, sede del Circolo Unificato dell’Esercito, nel corso del Gran Galà di Primavera della Vitale Onlus. Il programma delle celebrazioni è stato illustrato nel Salotto Azzurro del Municipio dal presidente della Vitale Onlus Roberto Vitale con l'assessore comunale al Volontariato Lorenzo Giorgi. Presente anche il Responsabile di Area Territoriale della Banca BCC di Staranzano Villesse,  Fabrizio Siderini e alcuni studenti dell'Università di Trieste.

La serata che gode dell’Alto Patrocinio della Camera dei Deputati sarà l’occasione per accendere i riflettori sul primo Paese africano a ‘staccarsi’ dall’impero britannico, la cui storia sarà, altresì, testimoniata in una mostra allestita dalla Vitale Onlus nella sala ex Aiat, in piazza Unità d’Italia, in co-organizzazione con l’Assessorato al Volontariato del Comune di Trieste, nonché nel corso di una tavola rotonda, venerdì 31 marzo, dalle 9.30 alle 11, nella Sala di Rappresentanza del Segretariato Esecutivo dell’InCE (Iniziativa Centro Europea), dove, sul tema dell’indipendenza, dopo i saluti dell’ambasciatore Giovanni Caracciolo di Vietri, interverranno il giornalista Paolo Rumiz, Ilaria Micheli, docente di lingue e letterature dell’Africa e Cesare La Mantia, docente di Storia dell’Europa Orientale, entrambi dell’Università degli Studi di Trieste. L'iniziativa nella sede InCe sarà coordinata da Barbara Fabbro.

La mostra – allestita a cura di “La Rigatteria” di Laura e Claudio Di Pinto –  sarà visitabile dal 27 al 29 marzo, con orario 10-12.30 e 15.30-19.30, e desidera proporre il mondo africano non solo attraverso i suoi colori, ma con i protagonisti e, in particolare modo, vuole mettere in esposizione alcuni cimeli dell’epoca che possono considerarsi un patrimonio culturale, in particolare degli anni '50 e '60.

All'interno della mostra si potranno trovare anche le due tesi redatte dagli studenti dell'Università di Trieste, che trattano rispettivamente i temi “Unicef-Ghana” e “Il linguaggio della diplomazia e della cooperazione del Ghana di Kofi Annan”. Un’iniziativa per celebrare, a Trieste, il 60° anniversario d’indipendenza del Ghana a cui il capoluogo del Friuli Venezia Giulia è legata in quanto sede dell’aula didattica del progetto “Winning cervical cancer in Africa”, la campagna sanitaria che partirà a breve e finalizzata a formare, attraverso lezioni on-line che saranno tenute dai medici ginecologi dell’ospedale infantile Burlo Garofolo, i ginecologi ghanesi impegnati a sconfiggere una malattia che ha un’importante incidenza di morte nelle donne dell’Africa subsahariana. Nell'ultima parte di preparazione dell'aula didattica, un medico del Burlo Garofolo si recherà in Ghana per mettere a disposizione dei colleghi gli insegnamenti utili a far partire la fase di apprendimento via telematica.

“Il Gran Galà di Primavera – ha affermato il presidente Vitale – sarà anche l’occasione per la consegna del “Premio Cinzia Vitale 2017” a un'autorevole personalità che ha saputo affermare, con il suo impegno e con la sua attività, i valori della cultura, della scienza e della solidarietà, una persona che quest'anno è stata individuata nello scienziato Mohamed H.A. Hassan, direttore esecutivo del The World Academy of Sciences (TWAS), l’accademia delle scienze per i Paesi in via di sviluppo delle Nazioni Unite”. Il riconoscimento, assegnato negli anni passati al presidente di UNICEF Italia, Giacomo Guerrera, allo scrittore Boris Pahor, alla principessa Elettra Marconi e al rettore David B. Sutcliffe, è stato istituito nel 2012 su proposta del comitato d'onore della Vitale Onlus, di cui fanno parte, tra gli altri, i giornalisti Tiziana Ferrario, Toni Capuozzo e Sergio Canciani, oltre al già portavoce dell'Onu nelle aree di crisi Andrea Angeli.   Nel corso del Gran Galà di Primavera saranno inoltre consegnate le Benemerenze 2017 della Vitale Onlus e la “Borsa di Studio per la Pace” agli studenti dell'ultimo anno del Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico, i quali, durante la permanenza in Italia, hanno saputo essere Ambasciatori per la Pace.

Quest’anno le benemerenze della Vitale Onlus sono state assegnate a Filippo Giorgi, climatologo e Premio Nobel per la Pace 2007, Valentina Bach, Segretario Generale United World College Adriatic, Claudio Magris, scrittore e germanista, Paolo Rumiz, giornalista e scrittore, Igor Coretti Kuret, direttore “European Spirit of Youth Orchestra” e ad Anna Shamira Minozzi, artista che ha realizzato, nel 2015, il primo calendario cristiano-islamico.

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