Le eccellenze della musica elettronica in arrivo in FVG

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redazione

25 Settembre 2017
Reading Time: 3 minutes

Dal 29 settembre al 4 novembre ecco “FORMA”

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Presentato a Udine FORMA Free Music Impulse, festival dedicato alla musica e alle arti elettroniche come fenomeno culturale, alla presenza dell'assessore alla cultura del Comune di Udine Federico Pirone, del presidente e vicepresidente dall’associazione culturale Circolo Arci Hybrida Roberto Fabrizio e Francesco Tollis, e del direttore artistico del festival Renato Rinaldi.

Un festival che non riguarderà quindi solo la musica elettronica ma anche lavori con un forte impatto visuale, diventando a tutti gli effetti un grande evento di arte performativa. Un festival dal carattere itinerante ed europeo visto che toccherà sei comuni regionali (Tarcento, Lusevera, San Pietro al Natisone, Comeglians, Staranzano, Udine) dove saranno protagonisti artisti internazionali di primo livello, per poi portare le eccellenze della musica elettronica friulana fuori dai suoi confini per le date di Tolmino (Slovenia) e Arnoldstein (Austria).

«L’obbiettivo principale del festival – afferma il direttore artistico Renato Rinaldi – è quello di promuovere la cultura elettronica in regione e lo fa in due fasi la prima portando i gruppi locali a suonare oltre i confini in Austria e Slovenia e poi portando artisti di fama internazionale in Friuli. Questa seconda fase culminerà a Udine nella settimana dal 30 ottobre al 4 novembre in cui la città si trasformerà in uno straordinario laboratorio elettronico con workshop, concerti, incontri, ascolti e visioni».

«Il festival – continua Rinaldi – punta anche alla crescita culturale e professionale dei ragazzi. Attraverso una serie di workshop, vogliamo offrire ai giovani la possibilità di conoscere a fondo i nuovi media, imparare ad usare la tecnologia per esperire il mondo in maniera creativa e non passiva: pensiamo infatti che sviluppare momenti di formazione sia la vera ricaduta sul territorio».

A loro sarà dedicato anche il convegno del 31 ottobre che si svolgerà dalle 10 al Teatro Palamostre di Udine. “Black Mirror – Mondi digitali e vita quotidiana” è un incontro ideato per gli studenti delle scuole superiori cittadine, che sono state coinvolte anche nel progetto di alternanza scuola/lavoro: 20 studenti degli istituti Stellini, Marinelli, Malignani e Percoto, infatti, saranno coinvolti nelle attività del festival, dai concerti ai workshop.

Dal 29 settembre e fino al 4 novembre, per sei settimane, si svolgeranno 20 concerti, diversi momenti di ascolto, proiezioni e 4 workshop di livello internazionale offrendo così una panoramica a 360° sulle pratiche che sfruttano in maniera totale le potenzialità messe a disposizione dalla tecnologia.

Sono più di una trentina i performer che parteciperanno a FORMA Free Music Impulse #8 come interpreti di questo incessante lavoro di negoziazione: Antonio Della Marina & Alessandra Zucchi, Donato Epiro + Gea Brown, Giovanni Lami, Divus + Xennan, Jestern + The Outspace Tunes Of Gullidanda & Al Sagor, Chicaloyoh + The Junkologist + Robedoor, ˘S{Ł}U M· + Deison & Hybrida Lightshow,  Marta De Pascalis + Hoof soundsystem dj set, Mikomikona + Kassel Jaeger + Ryoji Ikeda, Cellule d’Intervention Metamkine – Sculpture – Emptyset.

Oltre ai concerti, dal 31 ottobre al 4 novembre al Teatro Palamostre di Udine si svolgeranno quattro workshop.

Due spazi del festival, inoltre,  saranno riservati anche all’ascolto e alle proiezioni. Nella galleria Spazioersetti di viale Volontari della Libertà a Udine verrà diffusa una selezione di opere elettroacustiche che hanno anticipato e profondamente influenzato l’estetica della  musica elettronica contemporanea: RECOLLECTION GRM (Materiali dall’archivio Ina GRM). Mentre un ascolto guidato alla musica per nastro magnetico, con l’artista Giovanni Lami (TAPE MUSIC), si svolgerà allo SMO a San Pietro al Natisone.

Dal 2 al 4 novembre, da Kobo Shop in via Palladio a Udine, sarà proiettato Ruins Rider di Pierre-Luc Vaillancourt.

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