Modello transfrontaliero per il supporto agli anziani

imagazine_icona

redazione

9 Ottobre 2017
Reading Time: 2 minutes

Progetto “CrossCare”

Condividi

“Punti di servizio” rivolti agli anziani e alle loro famiglie all’interno delle Case di riposo che saranno al contempo anche aperti al territorio, con l’obiettivo di favorire la presa in carico delle persone – gli anziani e i rispettivi familiari – in maniera personalizzataglobale e continuativa sia a livello regionale sia transfrontaliero.

È una delle azioni previste dal progetto europeo CrossCare per affrontare l’invecchiamento della popolazione in area transfrontaliera. E’ partito a Trieste il progetto guidato dalla Cooperativa sociale Itaca come ente capofila e inserito nel programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020. Nel corso del primo meeting tra i partner, svoltosi nella sede di Itis a Trieste, si è avviato un primo confronto su obiettivi e budget, discussa altresì l’organizzazione del kick-off previsto nelle prossime settimane sempre a Trieste, che presenterà ufficialmente al pubblico il progetto. Tra gli obiettivi principali una sorta di “riqualificazione” della Case di riposo in termini di servizi offerti, CrossCare prevede infatti l’attivazione nelle stesse di “punti di servizio anziani” per mettere in collegamento famiglie, anziani e servizi esistenti sul territorio

Il progetto europeo è guidato dalla Cooperativa sociale Itaca (ente capofila), in partenariato con la Apsp Itis di Trieste e la Residenza per anziani Giuseppe Francescon di Portogruaro, mentre in Slovenia si aggiungono la Casa costiera del pensionato Capodistriala società Deos e l’Irssv – Istituto nazionale sloveno per il welfare.

I partner associati comprendono Regione Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale salute, integrazione socio sanitaria, politiche sociali e famiglia, Regione Veneto – Direzione Servizi Sociali, Ministero del Welfare della Repubblica di SloveniaMinistero della Salute della Repubblica di SloveniaCittà di Sacile – Residenza Protetta per anziani, Ambito Distrettuale 6.1 di Sacile (Servizio Sociale), Azienda Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale di Pordenone, Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 10 Veneto Orientale, Casa della sanità di Capodistria.

Sacile e Trieste per il Friuli Venezia Giulia, Portogruaro per il Veneto, Capodistria e Lubiana per la Slovenia sono le aree geografiche di intervento nelle quali si svilupperà CrossCare, che prevede anche l’avvio di una sperimentazione di ausili tecnologici domiciliari che permettano di registrare in tempo reale informazioni sulle attività dell’anziano nonché il supporto alla gestione del lavoro di cura.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi