Ritorno ad Aquileia

imagazine margherita reguitti

Margherita Reguitti

5 Luglio 2018
Reading Time: 6 minutes

Musica Cortese

Condividi

“Sonet Vox – Ritorno ad Aquileia” è il significativo titolo della 30esima edizione di “Musica Cortese. Festival Internazionale di Musica Antica nei centri storici del Friuli Venezia Giulia e della Goriška” che fino al 30 settembre proporrà un calendario di appuntamenti di musica dal vivo, approfondimenti culturali, masterclass, spettacoli di teatro musicale, visite guidate ai luoghi storici dei concerti, eventi sensoriali di degustazione e banchetti medievali.

Molte le novità di questa edizione che segna anche i 35 anni di attività del “DRAMSAM Centro giuliano di Musica antica”, promotore e organizzatore del festival, da sempre uno degli appuntamenti di qualità dell’estate, seguito da un pubblico numeroso e qualificato. Un successo costruito grazie alla felice e lungimirante intuizione di Giuseppe Paolo Cecere, fondatore e direttore artistico, deus ex machina dai molti talenti, scomparso nel 2016. Fu lui infatti, musicista, docente e operatore culturale di grande umanità e spessore artistico, a comprendere per primo la forza di legare un repertorio di musica antica, eseguito da grandi interpreti internazionali, alla bellezza dei luoghi, dei palazzi e dei castelli della regione e della Slovenia. Un testimone raccolto da Alessandra Cossi e Fabio Accurso, curatori del festival con la direzione artistica di Valter Colle.

Filo rosso della rassegna un viaggio nei generi e nei repertori della musica antica europea con la presenza di ensemble italiani e internazionali fra i più importanti del panorama di genere. Dopo l’apertura dello scorso giugno, sono 12 gli appuntamenti in calendario in luoghi belli e pregni di atmosfera della regione; da Trieste ad Aquileia e Cividale del Friuli, da Sesto al  Reghena a Udine, da Valvasone a Gradisca d’Isonzo e Sagrado. Novità tematica di questa edizione l’aver messo al centro delle scelte esecutive la musica e i repertori del Patriarcato di Aquileia fra l’XI e il XVI secolo, fra musica sacra e profana. Un itinerario straordinario per entrare e approfondire secoli di cultura e di bellezza. Una proposta di alto livello che ha ottenuto il sostegno di molti enti pubblici e privati, fra i quali la Regione Friuli Venezia Giulia, le Fondazioni Friuli e Carigo, i comuni e i musei che ospitano gli appuntamenti. I diversi concerti proporranno anche l’esecuzione di brani poco noti, di rara esecuzione e in alcuni casi veri inediti. Dal 27 al 30 settembre a Villa Vipolže di Vipolže Goriska Brda (Slovenia) si terrà la prima masterclass internazionale di canto dal titolo “A voce sola. La nascita del recitar cantando” a cura di Marco Beasley con il maestro collaboratore Stefano Rocco all’arciliuto, tiorba e chitarra  barocca.

Documenti unici per concerti di musica spirituale e profana

“Gli archivi patriarchini – spiegano i promotori del Festival – conservano documenti musicali unici in assoluto. Sono i Discanti cividalesi, tra i primi esempi in Europa di musica polifonica, e Planctus Mariae, dramma sacro nel quale per la prima volta in assoluto, accanto alle musiche e ai testi, sono indicate le notazioni di regia e messa in scena”. Due saranno dunque i fili tematici: il primo dedicato alla musica spirituale e religiosa, comprendente il repertorio liturgico e devozionale; il secondo dedicato a quella profana. Melodie e testi che si presume risuonassero nei territori del Patriarcato.

Cresce il numero dei sostenitori e partner del Festival

Fedele al suo dna, “Musica Cortese” ha arricchito e ampliato nel ricco calendario proposto l’originale e forte intreccio fra i luoghi e il repertorio, riuscendo anche ad allargare il numero dei protagonisti della manifestazione. Per la prima volta è stato siglato un accordo di partenariato con il Polo Museale del Friuli Venezia Giulia, cui fanno capo i musei di Cividale e Aquileia, e con la Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia. Dunque questa edizione allarga la rete di collaborazioni e sinergie in chiave culturale e turistica già esistente e consolidata con numerosi enti pubblici e privati italiani e internazionali.

Musica, approfondimenti, spettacoli ed esperienze multisensoriali

Una proposta che nell’arco dei prossimi tre mesi di svolgimento proporrà eventi di musica eseguita dal vivo da ensemble italiani e internazionali ma anche una varietà di approfondimenti culturali che spaziano dalle visite guidate ai luoghi scelti per gli appuntamenti, a esperienze multisensoriali di degustazione di cibi e vini, oltre il tempo e le distanze geografiche. Sapori e profumi che saranno le note suggestive di piatti medievali proposti dall’Accademia Jaufrè Rudel.

Dove informarsi e approfondire

Per informazioni sul festival “Musica Cortese” è possibile consultare il sito del Dramsam www.dramsam.org e la pagina facebook. Tutti i dettagli per l’iscrizione alla masterclass sono illustrati nella homepage del Kulturni Dom di Nova Gorica (www.kulturnidom-ng.si).

 

CALENDARIO DEI CONCERTI

Giovedì 5 luglio

Udine, Salone del Parlamento del Castello, ore 21. Concerto/spettacolo dal titolo “Il primo libro de’ balli di Giorgio  Mainerio Parmiggiano. Maestro di cappella della venerabile chiesa di Aquilegia”, nella versione orchestrata a cura dall’ensemble “Dramsam” e messo in scena dalle compagnie “Il Ballarino” di Firenze e “Compagnia del Bontempo” dell’Accademia medievale Jaufrè Rudel di Gradisca d’Isonzo.

Mercoledì 11 luglio

Trieste, Palazzo Gopcevich, ore 20. Presentazione del repertorio musicale curata dall’etnomusicologo Renato Morelli dal titolo “Il fascino del canto Georgiano”, inserito dall’UNESCO nel patrimonio immateriale dell’umanità. Alle 21, nella chiesa

Serbo-Ortodossa di San Spiridione, si esibirà l’ensemble “Adelei” nel concerto “Il canto sacro della Georgia”.

Martedì 17 luglio

Sagrado, Villa barocca della Tenuta di Castelvecchio, ore 20. Visita al Parco della Villa e, alle 21, concerto dal titolo “Se imparar la vol patrona”, le canzoni da battello nella Venezia del ‘700 con “Accademia degli Incipriati”.

Giovedì 19 luglio

Cividale del Friuli, Museo archeologico Nazionale, ore 20. Visita guidata alle rovine del Palazzo dei Patriarchi. Alle 21 l’ensemble “Anonima Frottolisti” presenterà il concerto “Da là da l’acqua”, villotte, frottole, barzellette tra XV e XVI secolo, l’umanesimo musicale nelle terre del Patriarcato.

Venerdì 31 agosto

Sesto al Reghena, Abbazia Benedettina, ore 18. Incontro con la storia, condotto dalla musicista e docente universitaria Katarina Livljanic per introdurre il concerto della serata. Alle 20 visita guidata all’Abbazia Benedettina di Santa Maria in Sylvis e alle 21 concerto dell’ensemble “Dialogos” con “Giuditta. Storia biblica della Croazia rinascimentale”.

Sabato 1 settembre

Valvasone, Duomo, ore 20. Visita guidata al Castello e, alle 21, l’ensemble “Cento Trecento” con “Centro Trecento. Le ballate medievali italiane”.

Giovedì 13 settembre

Gradisca d’Isonzo, Corte di Palazzo Torriani, ore 21. Concerto “Ave Maria”, musiche della devozione mariana dal XIII al XIV secolo con l’ensemble “Aquel trovar”.

Venerdì 14 settembre

Gradisca d’Isonzo, Sala del Consiglio comunale, ore 19. Esibizione del coro multietnico dell’associazione “La Tela” di Udine che presenterà un programma di musica e canti dal mondo. Alle 21 nell’Enoteca “Serenissima” serata culturale-

gastronomica dal titolo “Cucine a confronto”, ricette dalla tradizione mediorientale e dai trattati storici di cucina medievale, loro influenze e differenze. Incontro a cura dell’Accademia Jaufrè Rudel di Studi Medievali di Gradisca  d’Isonzo.

Sabato 22 settembre

Udine, Accademia “Nico Pepe”, ore 21. Spettacolo di teatro musicale dal titolo “Tres, tres, tria. Le udienze del Patriarca”, con gli allievi dell’Accademia udinese e del Centro Musicale Sloveno/Glasbena Matica di Trieste.

Domenica 23 settembre

Trieste, Teatro Sloveno, ore 21. Spettacolo di teatro musicale dal titolo “Tres, tres, tria. Le udienze del Patriarca”, con gli allievi dell’Accademia Nico Pepe di Udine e del Centro Musicale Sloveno/Glasbena Matica di Trieste.

Sabato 29 settembre

Kromberg (Slovenia), Castello, ore 20. “Laudiam l’amor divino”, repertorio rinascimentale nella Venezia del Cinquecento con l’ensemble “Ricercare Antico”.

Dal 27 al 30 settembre

Vipolže (Slovenia), Villa Vipolže. Prima masterclass internazionale di canto dal titolo “A voce sola. La nascita del recitar cantando” a cura di Marco Beasley con il maestro collaboratore Stefano Rocco all’arciliuto, tiorba e chitarra barocca. Per informazioni e iscrizioni Kulturni Dom di Nova Gorica (www.kulturnidom-ng.si).

 

Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero fino al raggiungimento dei posti disponibili. Il libretto del festival può essere scaricato gratuitamente dal sito: www.dramsam.org. Immagini, informazioni e dirette dei concerti sulla pagina facebook e account instagram.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi