Cervignano, assegnati i Premi Produzione e Lavoro

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redazione

8 Ottobre 2018
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Assegnati a Cervignano del Friuli gli annuali Premi Produzione e Lavoro: un appuntamento organizzato dall’Assessorato comunale alle Attività produttive assieme alla Consulta delle Attività economiche. “Il riconoscimento – ha spiegato l’assessore alle Attività produttive, Federica Maule – è rivolto a imprenditori e aziende che hanno saputo innovare con intraprendenza, puntando sulla qualità dei servizi, sull'attenzione al cliente, proseguendo con tenacia la loro attività”.

Durante la cerimonia di premiazione tenutasi nell’auditorium della Casa della Musica, alla quale hanno presenziato tutti i componenti della Consulta, presieduta da Arianna Riva, sono state consegnate le onorificenze alle seguenti attività: Marmi Vrech G. Srl, Francesco Cocolin, Staffuzza Massimo & C. snc, F.lli Scuttari di Emanuele Scuttari & C. snc e Giuseppe Ermacora.

Assegnati anche due riconoscimenti alla carriera: alla dottoressa Donata Venir e al giornalista (e condirettore di iMagazine) Claudio Cojutti.

Assegnato per la prima volta anche il premio speciale “Dai vita alla tua città”, istituito per volontà della Consulta e rivolto a chi, pur non rientrando nella categoria delle persone premiabili, ha dato il suo contributo alla crescita economica e soprattutto sociale di Cervignano. In questa prima edizione ad aggiudicarsi il premio è stata Daniela Manzato.

 

Tutte le motivazioni:

F.lli Scuttari di Emanuele Scuttari & C. snc

Tutto iniziò prima della seconda guerra Mondiale, quando il signor Ermenegildo, di Sottomarina, con la sua barca si recava, attraversando la laguna Veneta e risalendo il fiume Ausa, qui a Cervignano per vendere le mercanzie ortofrutticole acquistate al grande mercato di Chioggia. Da qui l’appellativo “Chioggiotti” con cui molti cervignanesi, amichevolmente, tuttora identificano l’esercizio.

Nel 1960 finalmente decise di insediarsi in pianta stabile a Cervignano, costruendo il magazzino dove ancora oggi possiamo rimanere incantati dall’esposizione ortofrutticola della famiglia Scuttari. Negli anni 70 i figli Eugenio e Angela presero le redini dell’azienda di famiglia supportati dai loro pargoli!

Nel 2008 Eugenio scompare prematuramente ma ecco che Alessandro Emanuele e Nadia rilevano orgogliosamente l’attività del padre continuando la tradizione di famiglia guidati dalla mamma Maria!

Oggi la ditta Scuttari la si può trovare, oltre che nello stabilimento lungo il Fiume Ausa, nei Mercati più importanti della Bassa Friulana come quello di Palmanova con un banco di oltre 10 metri. Mentre i Fratelli sono occupati a rifornire diverse attività ristorative ed alberghiere, con consegna a domicilio, Nadia, oltre ad accogliere tutti con gentilezza nel suo negozio, può anche sapientemente suggerire la preparazione di un cesto di frutta e verdura adatto ad ogni occasione, presto anche a mezzo web.

Infatti, i fratelli Scuttari hanno in progetto di allestire una vetrina web con i tutorial per ogni esigenza!

 

Staffuzza Massimo & C. snc

Massimo Staffuzza, classe 1899 cominciò, da ragazzino, a lavorare presso una ditta che a quel tempo, sotto l’impero Asburgico, commercializzava un po’ di tutto passando dai prodotti alimentari a quelli per l’edilizia. Con la fine della prima guerra e l’avvento dell’Italia, le varie tipologie merceologiche, vennero suddivise in tabelle commerciali, trasformando così l’azienda, che optò per operare solo nel settore bevande; nel 1920 il “garzone” divenne operaio.

L’azienda fu tra le prime a commercializzare, nella bassa friulana, la birra Dreher a quel tempo, nei fusti di legno, provenienti da Trieste tramite barconi che risalivano il fiume Ausa, consegnandoli poi, con il carro trainato dal cavallo, nei vari locali limitrofi. Nel 1943 rileva l’azienda, in cui aveva lavorato fin da piccolo, nonostante i tempi duri segnati dal secondo conflitto mondiale. Alla fine di esso, Antonio e Giuseppina, due dei suoi quattro figli, lo affiancarono in azienda aiutandolo nella produzione e commercializzazione dei selz e delle prime bibite con marchio M. STAFFUZZA & C. imbottigliandole fino agli anni settanta. Quest’anno l’azienda M. STAFUZZA & C. compie 75 anni di attività ed ha festeggiato donando, con onore, un defibrillatore portatile alla Croce Verde di Cervignano del Friuli.

Oggi l’azienda è alla quarta generazione, opera in tutta la Bassa Friulana, ed è specializzata, grazie anche a validi collaboratori, nella distribuzione porta a porta, senza spese aggiuntive, con una vasta gamma di articoli selezionati (acque minerali – bibite – birre – succhi – vino – latte – olio – caffè – carta e detersivi) acquistati direttamente dalle ditte produttrici, riducendo così i vari passaggi “ produttore – consumatore “.

Garantisce comodità e qualità dei prodotti a domicilio con la grande professionalità maturata nei molti anni di attività. Dal 1943 … 75 anni di servizio attivo nella nostra comunità

 

Claudio Cojutti

Classe 1937 e dal 1965 giornalista professionista. Dal 1966 al 1998 inviato speciale RAI della sede FVG. Per quasi 30 anni è stata la voce dell’Udinese, conducendo le radiocronache con ulteriori servizi nelle rubriche per la TV oltre alle tante trasmissioni sportive regionali. Fu presidente del Circolo della Stampa di Udine. Ha ricoperto diversi ruoli direzionali per la tv e la stampa. Vive da vent’anni a Cervignano dove è stato presidente della Pro loco e dove ora è preside della Scuola di Musica “Mons. Luigi Cocco”. Direttore responsabile di diverse pubblicazioni edite in FVG.

 

Francesco Cocolin

Diplomato perito meccanico al “Malignani” di Udine è stato responsabile produzione per la ditta PreCasa di Papariano di Fiumicello. Successivamente Capo reparto alle acciaierie Maraldi di Monfalcone.

In seguito apre la ditta Elios per la produzione di pannelli solari, ma proprio in un momento di difficoltà lavorativa inizia il suo lavoro e la sua passione per i plastici ed i modelli. Costruisce il plastico dello stadio Friuli collaborando con l’arch. Giacomuzzi Moore. Costruisce il plastico della Caserma Feruglio degli Alpini di Venzone ricostruita dopo il terremoto del 1976 (ancora visibile al suo ingresso).

Nel 1982 apre il suo laboratorio di realizzazione plastici e modelli (industriali, architettonici, prototipi, navali e molto altro …). Le collaborazioni importanti negli anni non sono mancate: architetto Giacomuzzi Moore, architetto Gino Valle, il museo di storia naturale di Udine (costruzione Mappamondo e sezioni dei vulcani), la Danieli SpA (modelli di acciaierie, fonderie e laminatoi anche motorizzati) e con l’architetto Burelli (Università architettura Venezia – modello stazione di Bologna ricostruita dopo l’attentato).

Non dimentichiamo la sua attività di liuteria (clienti abituali Elisa Toffoli e Bobby Solo) ed i numerosi modelli navali (cantiere Serigi Aquileia, cantieri Navali di Monfalcone, ecc). Attualmente è impegnato nel modellismo professionale aereonautico, con impatto a livello mondiale, per un industriale veneto.

 

Marmi Vrech Srl

Fondata nel 1961 da Giocondo Vrech, dal 2008 l’azienda ha vissuto un passaggio generazionale: a mettersi al timone, sempre affiancati e sostenuti da mamma Milvia Gazzin, sono stati i figli di Giocondo, Alessandro e Riccardo che hanno trasferito a Marmi Vrech un forte impulso verso il cambiamento e l’innovazione.

Azienda friulana con quartier generale qui a Cervignano del Friuli e leader nella lavorazione di marmi e pietre naturali per progetti di interni in tutto il mondo. L'aumento del fatturato si è accompagnato anche a una crescita del numero dei dipendenti, con importanti positive ricadute occupazionali sul territorio.

(da un’intervista di iMagazine del luglio 2018 …)

“Mio fratello e io – racconta Alessandro Vrech –, abbiamo avuto la fortuna di esserci formati in altri settori. Io manager in importanti società con base in Estremo Oriente, lui appassionato di filosofia e studioso di antropologia in Tibet e Nepal. Forse proprio per questo siamo riusciti ad avere una flessibilità e una visione 'terza' e più esterna dell’azienda, che ci ha permesso di rilanciarla nella giusta direzione, proiettandola oltre il cambiamento dell'antica grammatica del business”.

E la direzione è stata quella di un immediato mutamento di pelle. “Se all’epoca in cui l’abbiamo presa in mano la ditta produceva al 90% per il settore navale – precisa Alessandro – oggi il rapporto è di 50% verso questo settore, in particolare navi da crociera e mega-yacht, ma per il restante 50% annoveriamo clienti ai massimi livelli negli ambiti hotellerie, contract, stores e residenziale”.

Uno “spostamento” che ha ridotto al minimo la dipendenza da pochi grandi committenti. “Un altro importante valore aggiunto della nostra azienda – interviene Riccardo Vrech – è sicuramente la nostra capacità di trasformare il marmo e un numero elevatissimo di pietre naturali provenienti da tutto il mondo in una vasta gamma di prodotti che sono diventati un punto di riferimento per i grandi studi di architettura e design nei cinque continenti”.

Strategia e talenti hanno traghettato l'azienda nei segmenti più alti del mercato, con commesse di alto valore progettuale e finanziario. Tra le più recenti, una residenza luxury a 6 piani nell'esclusivo quartiere londinese di Mayfair, “dove stiamo completando l'intervento su tre unità immobiliari – evidenzia Alessandro –, per un valore del contratto di oltre 2,5 milioni sul biennio”. E poi un progetto di prestigio a Manhattan, nel centro della “Grande Mela”, “per la trasformazione dell'area pubblica di un building”, anticipano i manager. Nel campo navale, Marmi Vrech ha realizzato gli interni di un lussuoso yacht da 80 metri, appartenente a un rampollo della famiglia reale dell'Arabia Saudita.

 

Donata Venir

Laureata nel luglio del 1979, nella primavera del 1980 ha cominciato ad esercitare, molto giovane, come medico di famiglia a Cervignano. Amante del suo lavoro lo ha sempre svolto con grande passione, professionalità e umanità. Ha lasciato l’attività nel 2012 dopo 32 anni di servizio. Attualmente continua però ad offrire supporto a tutti i suoi ex pazienti e non.

I suoi Pazienti oggi dicono di lei “Nata per servire il prossimo attraverso la sua professionalità vissuta profondamente. Ha unito al suo ruolo di madre il compito del medico con dedizione ed entusiasmo.

Attenta, disponibile e pronta nell’impegno capace di individuare i sintomi ed offrire le cure necessarie, ha accompagnato, chiunque si sia rivolto a lei, con amore e grande umanità” Un premio alla carriera ad una persona che ha dato molto alla nostra comunità e che sicuramente molto altro potrà dare.

 

Giuseppe Ermacora

Giuseppe Ermacora inizia la sua attività con l’iscrizione alla Coldiretti nel 1986. La sua è un’azienda orto-frutticola. Con grande passione e dedizione si occupa della coltivazione di ortaggi in ambiente con coltura protetta, da più di 30 anni. Degna di nota è anche la sua produzione di frutta ed in particolare delle susine, con ben sette varietà diverse, ma anche delle albicocche e delle pesche.

Negli ultimi dieci anni ha inoltre “coltivato” una nuova passione, quella dell’“apicoltura”. Oggi può contare su un apiario di ben 30 arnie e la conseguente produzione di miele e derivati, che sono andati ad integrare la sua già ricca offerta di prodotti della terra.

 

Daniela Manzato

Daniela Cornici, così viene chiamata Daniela Manzato, come una volta, quando le persone invece del cognome venivano identificate con il lavoro che svolgevano. Vogliamo proprio da qui raccontarvi chi è questa donna che già a 13 anni sente l’impulso dell’indipendenza e comincia il suo cammino lavorativo e… già artistico… presso un salone di parrucchiere, dopo un solo anno si inserisce poi in un’altra importante realtà Cervignanese, la libreria Mariuz dove imparerà proprio l’arte della corniciaia ma soprattutto il mestiere della commerciante!

Dopo 24 anni decide di spiccare il volo e di aprire una propria attività: L’Idea di Daniela Manzato. Un negozio dove si producono cornici , ma soprattutto un posto dove artisti trovano spazio per esporre i propri dipinti , dove ci si ferma a fare quattro chiacchiere, dove poter trovare un posto tranquillo per concentrarsi per studiare o riflettere o sperimentare perché da Daniela puoi andare a chiedere consiglio e potevi utilizzare le sue attrezzature per esprimere la tua arte! Quale prezioso contributo per la nostra comunità!

Dal 2000 si mette a disposizione delle varie associazioni Commercianti restando sempre un punto fisso e affidabile, ancora oggi fa parte della nostra associazione Vari ed Eventuali e guai a chi ce la tocca!

Presidente ad oggi anche di Espansione, associazione che ha recuperato uno spazio vuoto in via Roma riconvertendolo a Galleria D’Arte, prezioso spazio che gli artisti si contendono per poter dar voce alle loro creazioni.

Siamo molto orgogliosi di poter ancora lavorare e collaborare con Daniela anche dopo la decisione di andare in pensione, anche se come dice lei lavora più adesso che prima.

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