Casarsa “Comune delle Cooperative” 2019

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redazione

11 Aprile 2019
Reading Time: 3 minutes

Riconoscimento di Confcooperative Pordenone

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Casarsa della Delizia è il nuovo Comune delle Cooperative, riconoscimento unico in Italia che sarà consegnato sabato 13 aprile al termine di una mattinata che riunirà nel Palazzo municipale Burovich de Zmajevich il mondo di Confcooperative Pordenone per un momento di confronto. Il convegno, intitolato “Cooperare per il territorio”, a partire dalle 9.45 analizzerà come la cooperazione crei ricchezza, non solo economica ma soprattutto sociale, per il territorio del Friuli occidentale.

“Siamo lieti – ha dichiarato Luigi Piccoli, presidente di Confcooperative Pordenone -, di essere a Casarsa per questo importante appuntamento della nostra attività annuale. Cooperare per il territorio è più di un mero titolo che abbiamo voluto dare alla nostra giornata: è un plauso a quanto è stato fatto nel passato, a quanto si sta portando avanti nel presente e a quanto si farà, sempre a favore delle persone e loro famiglie, in futuro”.

Il programma della giornata prevede, dopo la registrazione delle presenze, gli indirizzi di saluto delle autorità con lo stesso presidente Piccoli, del presidente di Confcooperative Friuli Venezia Giulia e Fondosviluppo Fvg Giuseppe Graffi Brunoro, di Marco Menni vicepresidente vicario di Confcooperative nazionale, della sindaca di Casarsa della Delizia Lavinia Clarotto e per la Pro Casarsa della Delizia del presidente Antonio Tesolin e della vicepresidente Martina Colussi

Luca Fazzi, docente dell'Università di Trento, condividerà con il pubblico i suoi studi nella relazione su “Attualità del modello cooperativo come fattore di sviluppo territoriale”. A seguire Giuseppe Ragogna modererà la tavola rotonda con gli stessi Marco Menni, Luigi Piccoli e Luca Fazzi più il sociologo Paolo Tomasin e Mauro Praturlon, presidente di Coop Casarsa, la cooperativa di consumo cittadina che quest'anno celebra il suo centenario. Le conclusioni saranno affidate a Stefano Zannier, assessore alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Infine, saranno svelati i criteri che hanno portato la commissione, che ha valutato i Comuni del Friuli occidentale ed è composta dai rappresentanti di Confcooperative Pordenone e Fvg, Fondosviluppo Fvg, Associazione regionale Comuni del Fvg (Anci) e Diocesi di Concordia Pordenone, al conferimento del riconoscimento Comune delle Cooperative, con Casarsa della Delizia che raggiungerà San Giorgio della Richinvelda nel gruppo delle comunità insignite di questa denominazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Con la consegna del titolo di Comune della Cooperative – ha commentato la sindaca Clarotto – si sottolinea il grande valore della cooperazione per la nostra comunità e la sua storia. Casarsa e San Giovanni si sono sviluppate nel corso del Novecento proprio grazie alla cooperazione e sempre insieme ad essa ora guardano al futuro. Grazie a Confcooperative Pordenone per tale prestigioso riconoscimento e per il lavoro in sinergia che faremo in futuro per valorizzarlo”.

In questo contesto, anche attraverso un video che ne racconta l'esperienza, saranno ricordate tutte le nove cooperative attive sul territorio comunale: Viticoltori Friulani La Delizia, Coop Casarsa, Il Piccolo Principe,  Il Colore del Grano, Forno Cooperativo Sangiovannese, Group service assistance, La tua Casetta Magica, Il Grappolo e Stage Klan. All’amministrazione comunale e alle cooperative di Casarsa sarà consegnato il logo simbolo del riconoscimento (quello per il Comune è stato realizzato in mosaico dalla Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo e finanziato da Friulovest Banca e Bcc Pordenonese). Al termine, momento conviviale offerto dalla Coop Casarsa nel giardino di Palazzo Burovich de Zmajevich.

 

Alcuni dati d'interesse

Le 160 cooperative aderenti, con i loro oltre 50 mila soci, a Confcooperative Pordenone sono una vera e propria “locomotiva”, economica e sociale, del Friuli occidentale: basta infatti pensare che con oltre 500 milioni di euro di fatturato, rappresentano più del 50% del valore della produzione complessiva delle cooperative associate a livello regionale. Una serie di realtà che dà occupazione anche in anni di crisi economica, tanto da aumentare gli occupati (tra soci lavoratori e dipendenti) dalle 4550 unità del 2013 alle 5189 attuali. In totale in questi ultimi anni si è assistito a una variazione nei fatturati delle cooperative del +34%, sviluppo che è stato riversato sulla società e sulle comunità.

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