San Giorgio, l’azienda del futuro nel molino storico

imagazine_icona

redazione

6 Giugno 2019
Reading Time: 3 minutes

Restaurata la struttura e mantenuti i macchinari

Condividi

4DODO ha presentato ufficialmente la nuova sede all’interno del Molino Bornacin di San Giorgio di Nogaro. Dopo la chiusura dell’edificio nel marzo del 1980, l’azienda lo ha acquisito e restaurato mantenendo il patrimonio di macchinari ancora presenti al suo interno.

Il molino è uno dei primi elettrici della regione ed è stato conservato fino ai giorni nostri nella sua conformazione originaria dalla famiglia Bornacin, composta dai fratelli Elena ed Elvio e dalla mamma Elsa, moglie di Francesco, conosciuto come Checchi, uno dei mugnai del molino.

L’evento inaugurale è stato presentato da Ivana Battaglia, che ha ufficializzato il “passaggio” da molino come luogo del “vecchio saper fare artigiano” a luogo di lavoro degli artigiani digitali di 4DODO. Tra il pubblico erano presenti il sindaco di San Giorgio di Nogaro, Roberto Mattiussi, l’assessore della cultura Rachele Di Luca e, in rappresentanza della Regione, il consigliere Mauro Bordin, che con i loro discorsi hanno celebrato la riapertura di questo spazio storico di San Giorgio di Nogaro e dato il ben venuto a 4DODO come nuova realtà del territorio.

L’arrivo della nuova sede si colloca nello sviluppo degli ultimi tre anni dell’azienda, che oggi sta esprimendo sempre più in ambito internazionale la sua innovativa capacità nel proporre soluzioni tecnologiche nel settore dell’entertainment, confermando inoltre partnership e risultati importanti. Tra questi anche la recente firma di ulteriori contratti con MSC Crociere per i due Dome LED, cieli digitali della lunghezza di 120 metri, delle prossime MSC Grandiosa e Virtuosa.

Questa crescita ha portato nell’ultimo anno al passaggio da cinque a otto tra dipendenti e collaboratori, ai quali si affiancano professionisti esterni e aziende del mondo della grafica 3D e dell’animazione, dell’audio design e della programmazione informatica.

“Una crescita aziendale – afferma Stefano Vidoz, amministratore e direttore tecnico di 4DODO – che ha portato a nuove assunzioni non solo per rispondere alle commesse, ma anche per sostenere il nostro continuo obbiettivo di migliorare lo sviluppo interno di progetti, contenuti e tecnologia per garantire la qualità del risultato finale, il funzionamento dei sistemi e la loro semplicità d’utilizzo. Da qui la necessità nell’ultimo anno di trovare uno spazio più ampio e dotarlo delle più moderne tecnologie del settore per sperimentare e sviluppare prodotti e progetti, coinvolgendo ed analizzando le esigenze dei nostri collaboratori, cercando di mantenere il più possibile la struttura e la natura del molino, senza apportare modifiche sostanziali e troppo invasive”.

“L’arrivo del Molino Bornacin – continua Federico Cautero, amministratore e direttore artistico – è un traguardo molto importante per la nostra azienda. L’obiettivo che ci siamo prefissati è quello di rendere questo spazio non solo un luogo di lavoro, ma soprattutto di incontri e eventi, aperto anche alla comunità e al territorio. Il Molino sarà anche la nuova sede della 4DODO Academy, un’accademia per formare i nuovi professionisti dell'Entertainment e delle nuove tecnologie per la scenografia, grazie alla collaborazione con le eccellenze del settore che abbiamo incontrato in questi anni”.

La ristrutturazione di questi mesi ha incuriosito molto la comunità di San Giorgio di Nogaro. Per questo

motivo è stata organizzata un’apertura al pubblico degli spazi del molino, che si terrà domenica 9 giugno dalle ore 9 alle 12. Un modo per far conoscere questo edificio attraverso i racconti di Elena e Elvio Bornacin che spiegheranno la storia del molino e il funzionamento dei macchinari.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi