Pordenone in prima fila per fronteggiare la povertà educativa

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redazione

26 Giugno 2019
Reading Time: 4 minutes

Presentato il progetto Caleidos

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Puntare sui servizi già esistenti per migliorarne la qualità, l’accesso, la fruibilità, l’integrazione e l’innovazione, e al contempo per rafforzare l’acquisizione di competenze fondamentali per il benessere dei bambini e delle loro famiglie. Gli approcci sono quelli del Welfare Comunitario, per poter coinvolgere quei soggetti – “comunità educante” – che a vario titolo si occupano di infanzia e educazione attraverso il riconoscimento del ruolo cardine ricoperto dalle famiglie, protagoniste delle azioni sostenute tramite il loro impegno nella comunità di riferimento.

È operativo nei territori di Pordenone e Cordenons il Progetto Caleidos, co-finanziato dall’impresa sociale Con I Bambini e guidato in Friuli Venezia Giulia dalla Cooperativa sociale Itaca, per interventi rivolti alla prima infanzia (0-6 anni) volti a superare la “povertà educativa”.

Il progetto vede come capofila in FVG la Cooperativa sociale Itaca che, oltre a occuparsi della gestione e del coordinamento, mette a disposizione la sua équipe di educatori. Caleidos è frutto di una partnership che vede coinvolti in un’ottica di lavoro di rete e di interventi sinergici nel territorio il Comune di Pordenone, il Comune di Cordenons, l’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale”, gli Istituti Comprensivi Pordenone Sud, Pordenone Torre, Pordenone Rorai Cappuccini, Pordenone Centro, la Cooperativa Melarancia, la Cooperativa Abitamondo, l’Associazione Genitori Melarancia e la Fondazione Well Fare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL PROGETTO

Caleidos è un progetto triennale (2018-2021) che prevede un costo complessivo di 2,7 milioni di euro (per il solo Friuli Venezia Giulia 535 mila euro), è co-finanziato dall’Impresa sociale Con I Bambini attraverso un contributo di 2,256 milioni di euro e compartecipato dalle Cooperative sociali capofila in ogni regione per 444 mila euro complessivi (Itaca in Friuli Venezia Giulia e Veneto, Labirinto nelle Marche, Progetto Popolare in Basilicata e Valdocco in Piemonte).

Il progetto si realizza congiuntamente in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Marche e Basilicata, e vede coinvolti nel complesso ben 42 soggetti sul territorio nazionale in partnership tra loro, coordinati dalla Cooperativa Animazione Valdocco di Torino ente capofila di Caleidos a livello nazionale.

In Friuli Venezia Giulia, per coinvolgere bambini e famiglie e offrire loro interventi socio-educativi  finalizzati al benessere dei bambini, Caleidos ha destinato a una Scuola dell’infanzia per ciascun Istituto comprensivo di Pordenone – Scuola dell’infanzia Ada NegriScuola dell’infanzia di TorreScuola dell’infanzia Fiamme Gialle e Scuola dell’infanzia Beata Domicilla – un educatore in supporto alle insegnanti, che si è occupato di raccogliere i bisogni dei bambini, delle famiglie e dei docenti, lavorando in stretta collaborazione con gli insegnanti.

Al contempo altri operatori hanno preso contatto con i Servizi alla prima infanzia del territorio, il Nido Comunale di Pordenone “il Germoglio”, il Centro gioco del Comune di Pordenone, il Nido Farfabruco, il Nido Monte Cavallo, per individuare i bisogni educativi presenti.

La seconda fase di Caleidos ha visto l’attivazione di prime attività sperimentali educative volte a rispondere alle esigenze e ai bisogni rilevati: con gli alunni in classe ed in piccoli gruppi, con laboratori per bambini e genitori, con incontri formativi e di confronto rivolti a genitori. Nel triennio, sono previsti momenti di formazione gratuita per genitori e insegnanti su temi educativi e relativi alla crescita dei bambini, che prevedono il diretto coinvolgimento di esperti dell’AAS 5. L’auspicio è di attivare percorsi formativi mirati e rivolti principalmente alle famiglie che necessitano di un supporto nella crescita e nell’accudimento dei figli.

Attraverso il PEF – Patto Educativo di Famiglia, Caleidos offrirà un sostegno educativo concreto a casa e nel territorio di quelle famiglie che, per diverse ragioni anche temporanee, possano trovarsi a vivere un momento di fatica nell’accudimento, o che nella crescita dei propri figli abbiano la necessità di promuovere il benessere dei bambini e offrire loro opportunità di crescita positiva.

Caleidos darà vita, inoltre, a 8 nuovi Punti Educativi collocati nel territorio presso le comunità di quartiere, che si occuperanno di offrire ai bambini e ai loro nuclei familiari occasioni per stare insieme, creare dei gruppi di mamme, offrire occasioni di confronto per piccoli gruppi di genitori, offrire corsi di lingua italiana, laboratori per la sana alimentazione della famiglia, indicazioni sui ritmi quotidiani e corsi sull’educazione all’uso consapevole delle nuove tecnologie.

Caleidos si realizza congiuntamente in Piemonte (Cooperativa sociale Valdocco), Friuli Venezia Giulia (Cooperativa sociale Itaca), Veneto (Cooperativa sociale Itaca), Marche (Cooperativa sociale Labirinto) e Basilicata (Cooperativa sociale Progetto Popolare), coinvolgendo 42 soggetti sul territorio nazionale e in partnership tra loro con il coordinamento della Cooperativa Animazione Valdocco di Torino (ente capofila di Caleidos a livello nazionale) ed il Centro di ricerca Tiresia del Politecnico di Milano. Caleidos è una importante sperimentazione che in tutta Italia vuole raggiungere 380 famiglie e 540 bambini, dando vita a 36 punti educativi e coinvolgendo 32 nuovi partner territoriali.

LA PRESENTAZIONE

Alla presentazione del progetto, avvenuta questa mattina nella Sala Rossa del Municipio di Pordenone, sono intervenuti Alessandro Ciriani – sindaco del Comune di Pordenone, Eligio Grizzo – assessore alle Politiche sociali del Comune di Pordenone, Miralda Lisetto – dirigente settore 3 Servizi alla Persona e alla Comunità del Comune di Pordenone, Orietta Antonini – presidente Cooperativa sociale Itaca, Samantha Marcon – responsabile area Minori – e Monica Soldera – coordinatrice di Caleidos Fvg – entrambe Cooperativa sociale Itaca, Roberto Orlich – vicecommissario straordinario con funzioni di Direttore dei Servizi Socioassistenziali presso l’Aas n.5 Friuli Occidentale, Massimiliano Ferrua – project manager Caleidos per la Cooperativa Valdocco ente capofila nazionale del progetto.

Erano inoltre presenti gli Istituti comprensivi Pordenone Sud con la dirigente vicaria Silvia Burelli, Pordenone Torre con la dirigente vicaria Stefania Cuccarollo e la maestra Giovanna Miotti, Pordenone Rorai Cappuccini con l’insegnante referente di progetto per la scuola Fiamme Gialle Gabriella Bincoletto, Pordenone Centro con la dirigente vicaria Liliana Gallo, la Cooperativa Melarancia e l’Associazione Genitori Melarancia con la vice presidente Anna Giannini, la Cooperativa Abitamondo con la vice presidente Elena Scuccato, e la Fondazione Well Fare con Francesca Mauro.

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