L’omaggio della Carnia allo Stradivari dell’oboe

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redazione

20 Agosto 2019
Reading Time: 3 minutes

Rassegna “Carniarmonie”

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È il riconosciuto talento fisarmonicistico friulano Adolfo Del Cont, assieme al suo allievo Andrea Nassivera del Conservatorio Tomadini di Udine, il protagonista del concerto “Omaggio a Beloschitsky” di giovedì 22 agosto alle ore 20.45 nella Chiesa di San Biagio a Mediis di Socchieve per Carniarmonie. Un intero programma dedicato al bajan, di cui Del Cont è maestro, un tipo di fisarmonica cromatica a bottoni nata in Russia ai primi del Novecento, per un vario programma che da Scarlatti e Rossini, tra “Sonate” e “Studi” adattati all’organico, raggiunge la musica contemporanea di autori provenienti da Polonia, Ucraina, Francia e Finlandia. Compositori come Precz e la sua “Fantasia polacca”, Angelis e la sua “Scatola ritmica”, il tango di Makkonen e Piazzolla.

Per convergere in due brani dell’ucraino Beloschitsky, da dettare un concerto in suo omaggio ai venticinque anni dalla scomparsa, con due composizioni: la “Partita n. 1” e la “Suite n. 3” detta Spagnola. Interprete uno dei massimi esponenti del bajan, Adolfo Del Cont, musicista dalla brillante carriera, assieme al giovanissimo Andrea Nassivera, suo allievo al conservatorio udinese e già vincitore di importanti premi musicali. Suggestiva la chiesa di San Biagio a Mediis appena restaurata, che ospita il concerto, al cui interno è conservato, oltre a pregiati affreschi del diciottesimo secolo, il maestoso Flügelaltar del 1536 realizzato da Michael Parth.

MikRos duo è una formazione cameristica del tutto particolare, formata dal percussionista Michele Montagner e dalla pianista Rossella Fracaros, giovani musicisti di talento ospiti della rassegna Carniarmonie con un concerto venerdì 23 agosto alle ore 20.45 nella Sala parrocchiale di Timau di Paluzza, per un evento nato in collaborazione con l’Ente regionale teatrale Fvg. Programma che vede pertanto due tastiere a percussione, vibrafono e pianoforte, due strumenti che è rarissimo sentire insieme, su pagine ora riarrangiate e ora nella loro veste originale.

Oltre a Bach con la “Sonata in si minore”, c’è il blues di Glentworth, il tango di Piazzolla, “Time” di Ström, il “Concerto per percussione e orchestra” di Jolivet e “The Vega concert” di Freicher. Repertorio pieno di fascino e proteso alla musica contemporanea, nelle abilità di due interpreti, Michele Montagner e Rossella Fracaros, con già all’attivo diverse esperienze orchestrali e solistiche, con collaborazioni e partecipazioni a importanti festival internazionali, qui riuniti nel progetto “La filiera musicale” avanzato dalla Fondazione Luigi Bon a sostegno e promozionedei migliori musicisti della regione.

Sabato 24 agosto alle ore 18.00 nella Chiesa della Madonna della Salute in via Tagliamento a Forni di Sopra, per un appuntamento di Carniarmonie nato in collaborazione con l’Anciuti Music Festival, ci sarà “The original Anciuti”, un concerto con insigni musicisti particolarmente efferati e noti a livello internazionale nella musica antica e barocca. A suonare un oboe originale costruito dal carnico Giovanni Maria Anciuti del 1730, in ebano, avorio e chiavi in argento, ci sarà nientemeno il musicista di fama mondiale Alfredo Bernardini, e con lui il clavicembalista, concertista e docente di fama Andreas Gilger, con un programma tutto particolare. Dalla “Quinta Suite in re minore” del musicista reale Philidor alla corte di Francia, alla “Sonata in sol maggiore op. 13 n. 4” di Sammartini, il padre dello stile di Haydn, con a seguire una “Sonata per oboe solo in sol minore” di Carl Philipp Emanuel Bach e la “Sonata n. 6 in do maggiore” di Alessandro Besozzi, oboista stimatissimo anche da Mozart.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I concerti sono a ingresso gratuito. Info: www.carniarmonie.it

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