Pieris, una “remuntada” da urlo

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Livio Nonis

23 Febbraio 2020
Reading Time: 3 minutes

Basket Promozione

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A 8' e 05” dall'ultima sirena Percorso Sicurezza perde banalmente l'ennesimo pallone, e Barcolana conduce 59-43 (+16).

Dalla panchina di Pieris si sente l’urlo dell'allenatore Inglese: “La partita non è finita, non è ancora persa”. Non lo si saprà mai se questo incitamento è stato la scintilla che ha fatto scattare nella testa dei giocatori di casa la grinta e la voglia di giocare mancate nei primi tre periodi di gioco. Ma da quel momento è iniziata la bagarre, dove tutti gli schemi sono saltati e i ragazzi della Barcolana, fino a quel momento perfetti in campo, sono andati in confusione perdendo palloni su palloni e permettendo a Pieris di iniziare una rimonta clamorosa.

I giocatori bisiachi iniziano a servire puntualmente Dreas sotto canestro che, se non riesce a realizzare, subisce fallo e dalla lunetta è quasi implacabile, mentre i verdi della Barcolana difettano di sangue freddo proprio nel momento cruciale della gara, all'ultimo minuto, sbagliando quattro liberi consecutivi e consentendo agli isontini di acciuffare il pareggio.

Gli ultimi secondi di gara sono palpitanti: a 24” dalla fine, il neo arrivato per il Percorso Sicurezza Giulio Zorzet dall'angolo mette in cesto i punti del sorpasso. Dopo il minuto di sospensione chiesto da Fabbri, la Barcolana ha in mano il pallone del pareggio ma anche della vittoria visto le buone percentuali dall'arco dei 6,75, Andrea Fabbro a 7” dal termine subisce fallo e va in lunetta: sbaglia il primo libero e mette a canestro il secondo. Nella rimessa seguente, Bean subisce fallo ed è implacabile nell'esecuzione dei liberi. Infruttuosa l'ultima azione della squadra triestina, e l’incontro si conclude con la clamorosa vittoria di Pieris.

La Barcolana nelle prime battute aveva fatto vedere un bel gioco, con varie soluzioni al tiro che le hanno permesso di guidare con autorevolezza l'incontro, arrivando nel terzo quarto anche avanti di 18 punti, 52 a 34. Sembrava tutto facile, anche la difesa era molto incisiva catturando numerosi palloni. Dall'altra sponda Pieris sentiva moltissimo l’incontro, basti pensare che i primi due punti sono stati realizzati dopo esattamente 5 minuti dal salto a due.

Certamente più della tecnica sono stati l'orgoglio e la voglia di vincere a far sì che una giornata storta si tramutasse in una giornata da ricordare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per l'ennesima volta da segnalare che è stato designano un arbitro solo per dirigere una gara di “cartello”: nella tribuna da ambo le tifoserie lo si è fatto notare (pare che in tutte le altre gare della promozione girone GO/TS ci sia stato il doppio arbitraggio, anche dove si affrontavano le ultime due della classifica): un vero peccato dover segnalare per l'ennesima volta questa disfunzione, in particolare per una gara importante che metteva in palio punti pesanti per la creazione della griglia dei play-off.           

 

PERCORSO SICUREZZA – BARCOLANA 67 – 64

PERCORSO SICUREZZA – Dreas 16, Vecchiet 23, Quintabà 2, Verbi ne, Zorzet 8, Carotenuto 1, Bean 2, Boscarol 1, Fulizio ne, Deiuri 8, Maddalena 4, Pasqualini 2. Allentore: Inglese.

BARCOLANA – Fabbro 17, Bogliandi 14, Padoan , Fabbri ne, Gallo , Sattler 2, Padovani 12, Bianchi, Verginella 1, Antonello 4, Rudl 2, Bellanova 10. Allenatore: Fabbri.

ARBITRO: Sabadin di San Pier d'Isonzo.

NOTE: Parziali: 11-13, 26-35, 40 -52. Usciti per falli: Carotenuto e Rudl. Tiri Liberi: Percorso Sicurezza 16/23, Barcolana 10/18. Tiri da tre: Percorso Sicurezza 1/10, Barcolana 6/13.

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