Come si danzerà dopo il Coronavirus?

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Livio Nonis

24 Aprile 2020
Reading Time: 3 minutes

Intervista con Serena Nicola

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L'associazione Danze Sportive Olimpia di Cervignano del Friuli è ferma al palo: i ragazzi e le ragazze, giovanissimi e non, sono a casa.

In una attività sportiva dove serve allenamento e grande dedizione per assimilare i movimenti, non è facile stare fermi ma soprattutto sarà molto difficile ripartire. In questo momento molto difficile abbiamo incontrato via WhatsApp in videoconferenza la direttrice tecnica Serena Nicola, l'anima dell'associazione, organizzatrice, tecnico di grande fama, mamma… Con lei abbiamo fatto il punto della situazione.

In questo momento di emergenza Covid-19 come sta vivendo la sua associazione?

“Come direttrice sportiva ho cercato sempre di essere positiva anche nell'emergenza. Ho dato totale appoggio a tutti gli insegnanti, ho cercato di ascoltare e fare un piano d'azione sviluppando man mano delle fasi di adattamento per tutti. Il buon lavoro di squadra ci ha permesso di caricare del materiale didattico per tutte le discipline sul nostro sito. Inizialmente abbiamo dato dei compiti da eseguire, poi siamo passati a delle video lezioni registrate così gli atleti possono seguirle quando hanno tempo. Siamo passati ora alla terza fase, molto più interessante sia per il maestro che per l'atleta: le video lezioni in diretta, così finalmente abbiamo un minimo di condivisione del lavoro fatto e devo dire che offre maggiore feedback”.

Anche voi avete attuato il modello lezioni on line, come procedete senza il contatto con l'atleta?

“È difficile ed è molto più lento di una lezione svolta di persona, ma cogliendo le cose positive si ha l'opportunità di lavorare la tecnica nel dettaglio. Online è praticamente impossibile usare la musica perché l'audio arriva in ritardo, è interessante la possibilità di videoregistrare la lezione cosi poi l'allievo può rivederla e capire se l'esecuzione era corretta o meno”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Va bene nei balli di gruppo ma nel caso di disciplina in coppia come sarà la ripresa?

“Appena potremo riaprire l'attività con le dovute accortezze sarà sicuramente da svolgere un lavoro fisico non indifferente per poter recuperare la forma di due mesi fa. Constatando che le competizioni non si faranno per un bel po', ci concentreremo sulla tecnica e il lavoro muscolare e cardiaco, senza la necessità di tenerci a stretto contatto”.

A livello economico sicuramente è una bella batosta. In che modo ci si rialzerà?

“Sicuramente per tutti è una perdita economica non indifferente, ma la salute viene prima di tutto: potremo rifarci in seguito e avremo tante più energie e determinazione di prima per poter recuperare pian piano. Ho consigliato ai miei collaboratori di investire questo tempo nello studio e nella formazione, da tutte le difficoltà si può imparare tanto. Tutti i nostri maestri hanno un contratto di collaborazione sportiva continuativa con la nostra associazione e hanno avuto modo di chiedere il bonus per sport e salute, essendo l'Olimpia una realtà federale inserita nel registro CONI. Abbiamo restituito tutte le quote mensili anticipate dai soci per poter ripartire da zero nel momento più opportuno, siamo una grande realtà che ha potuto permettere anche questo”.

Nel chiudere la videochiamata posso augurare solo un grande in bocca al lupo.

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