Udine, nuovo scivolo per bici nella stazione ferroviaria

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redazione

19 Ottobre 2020
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Inaugurato oggi

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Inaugurato a Udine il primo degli scivoli destinati a consentire l'accesso con la bicicletta a mano ai binari delle stazioni ferroviarie esistenti lungo la Ciclovia Alpe Adria, per agevolare i ciclisti che optano per il servizio di trasporto su treno assieme alla propria bicicletta, sia a pedali sia elettrica.

Una realizzazione basata sull'accordo siglato tra Regione e Rete ferroviaria italiana (Rfi). “È un servizio, quello del trasporto con le biciclette sul treno che – ha commentato l'assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti – ha già riscosso notevole successo. Si pensi che, nonostante il periodo non facile dal quale uscivamo a causa del lockdown e i riflessi che ciò ha avuto anche sugli sportivi amatoriali e sui cittadini che utilizzano le due ruote nel tempo libero per una vita più sana e a contatto con la natura, sono stati ben 14 mila gli utenti che hanno scelto la ferrovia per raggiungere la 'Ciclovia Alpe Adria'. Non solo – ha aggiunto – ma altri 9 mila hanno raggiunto Udine con lo stesso mezzo e assieme alla loro bicicletta”.
Ora questo tipo di trasporto è stato potenziato e sulla linea ferroviaria verso il Tarvisiano sono a disposizione quattro nuove carrozze finanziate dalla Regione attraverso il progetto Interreg Italia-Slovenia, che dispongono di 64 posti l'una, mentre quelle già in servizio sono dotate di 34 posti l'una.

Il progetto della Regione per la realizzazione di canaline per lo scorrimento delle biciclette sulle scalinate delle stazioni ne prevede la realizzazione, dopo Udine, anche in altre otto strutture ferroviarie, attrezzando opportunamente anche i marciapiedi di accesso ai binari. Gli scivoli per la salita e la discesa delle biciclette nei punti più critici delle stazioni ferroviarie saranno infatti sistemati a breve anche a Ugovizza Valbruna, Pontebba, Carnia, Venzone, Gemona, Artegna, Tarcento e Tricesimo.
L'iniziativa è realizzata grazie al progetto Icarus, finanziato dal Programma Interreg VA Italia-Croazia, per migliorare il trasporto transfrontaliero. Sempre nell'ambito di tale progetto, che ha come finalità la promozione dell'intermodalità su due ruote utilizzando diversi mezzi di trasporto, la Regione sta lavorando per garantire un servizio navetta bici-bus tra le località di Trieste e Parenzo (Croazia). 

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