Anche quest'anno alla Festa della Mela di Tolmezzo, che si terrà nel centro storico il 20 e 21 settembre ed è giunta al grande traguardo delle diciannove edizioni, ci sarà spazio per la musica d’autore.
A distanza di quattro anni – era il 26 luglio del 2010 – ritornerà in città un grande del jazz italiano ed europeo, il sardo Paolo Fresu, vincitore di un significativo numero di premi, docente e direttore in diverse istituzioni musicali italiane e internazionali, esibitosi in tutto il mondo con i nomi più importanti della musica afro-americana e fautore di numerosi progetti artistici che uniscono musica etnica, jazz, world music, musica antica e contemporanea.
Domenica 21 settembre, a partire dalle ore 21.15 presso il Teatro “Candoni” del capoluogo carnico si esibirà l’amico e collega Gianluca Petrella, jazzista barese ormai entrato a pieno titolo tra le eccellenze dei trombonisti a livello mondiale.
Il concerto sarà promosso dalla Nuova Pro Loco Tolmezzo, fautrice in questi anni di un lungo e costruttivo percorso di crescita culturale e musicale messo in campo per la città (tra gli altri, oltre a Fresu, si ricordano le esibizioni di Angelo Branduardi, Eugenio Finardi, Willie Nile, Area, Dolcenera, Inti-Illimani, Simone Cristicchi, Fabio Treves) grazie al lavoro dell’allora presidente Gianni Martin (oggi direttore organizzativo di Folkest), supportato dall'allora consigliere comunale Renzo De Prato e dell’attuale presidente della Pro Loco, Roberto Zamolo che oggi commenta: “Se Tolmezzo è divenuta in questo quinquennio una tra le principali piazze musicali della Regione è stato grazie a questo meticoloso e partecipato lavoro di contatti e rapporti messo in atto gradualmente da Gianni Martin e poi portato avanti da tutto lo staff della Pro Loco e dalla passata amministrazione comunale. Un lavoro – conclude Zamolo – che auspichiamo non venga disperso, anzi prosegua sempre più in grande a breve a lungo termine”.
L’esibizione di Fresu&Petrella sarà sostenuta anche dall'Associazione Regionale Sardi Fvg di Tolmezzo guidata da Stefano Pilu, che sta dimostrando anch’essa grande dinamicità in fatto di eventi.