Da tempo immemorabile, fiori ed erbe sono entrati a far parte della cultura, delle leggende, della farmacopea, della gastronomia carnica ed ancor oggi vengono raccolti per essere utilizzati in cucina o per preparare rimedi salutari. Ricche di principi attivi, sali minerali, fibre vegetali, le erbe selvatiche - oltre ad avere sapori introvabili nelle verdure coltivate - svolgono funzioni molto importanti per il nostro organismo: chi volesse saperne di più, imparare a conoscerle ed utilizzarle, può partecipare al Week end naturalistico organizzato dal 22 al 24 maggio Arta Terme in occasione della Festa dell'asparago di bosco, del radicchio di montagna e dei funghi di primavera.
Con esperti botanici e naturalisti si andrà alla scoperta dei luoghi dove crescono le erbe spontanee con un'escursione lungo i sentieri di fondovalle, si imparerà come utilizzarle, si gusteranno i sapori inusuali delle specialità primaverili di queste montagne, si conosceranno le antiche ricette le donne si sono tramandate di generazione in generazione. Una vera immersione nella natura, a cui affiancare rilassanti nuotate in piscina, saune e massaggi nella nuovissima Wellness farm delle Terme di Arta.
Frutti selvatici, primizie - come l’asparago di bosco (Aruncus dioicus) e il radicchio di montagna -insieme ai profumatissimi funghi primaverili (Morchelle, Hygrophori, Collybie, Cantarelli ecc.) saranno i protagonisti della Festa dell'asparago di bosco, del radicchio di montagna e dei funghi di primavera che animerà Arta Terme per tutta domenica 24 maggio. In programma un Mercatino dei prodotti agricoli ed artigianali, una gustosa rassegna gastronomica nei ristoranti e degustazioni di specialità carniche a base di erbe e funghi.