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Meeting

Storia di una scuola centenaria a Gradisca d’Isonzo

Dedicato alle vicende storico-architettoniche dell'attuale sede della scuola media “F. U. della Torre”
Monfalcone
Biblioteca comunale – sala conferenze (primo piano), via Ceriani 10

Lo studio sull’edificio scolastico di via Roma 22 a Gradisca d’Isonzo si presenta nel Basso Isontino. L’occasione è l’edizione autunnale della rassegna letteraria “Il giovedì del libro”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura e dalla biblioteca comunale di Monfalcone. Un’iniziativa che prevede dieci appuntamenti destinati alla presentazione di altrettanti volumi selezionati tra i molti proposti. Giovedì 26 novembre tocca al libro dedicato alle vicende storico-architettoniche dell’edificio della scuola media gradiscana, pubblicato nell’occorrenza del centenario del complesso da poco conclusosi (1914-2014/1915-2015). L’iniziativa si terrà alle ore 18.00 presso la sala conferenze della biblioteca comunale di Monfalcone. La pubblicazione «Storia di una scuola centenaria a Gradisca d’Isonzo – L’edificio della scuola media “Francesco Ulderico della Torre” e le sue vicende lunghe un secolo», edita da Italia Nostra – Sezione di Gorizia, verrà presentata da Ivan Portelli, storico ed archivista, assieme agli autori del libro, Silvia Grion e Gianpiero Iurig, due giovani laureati in Architettura. Una serata rivolta ad illustrare il volume, nonché il lavoro di ricerca e di studio condotto per la sua realizzazione, alla scoperta delle peculiarità e delle vicissitudini storiche, architettoniche e sociali di questa scuola centenaria. La pubblicazione, strutturata in 5 capitoli con 152 pagine tutte a colori e corredate da molte immagini, ripercorre la “vita” dell’edificio scolastico di via Roma 22 ed il suo scopo è divulgare la conoscenza di un complesso che ha rivestito e continua a rivestire un ruolo fondamentale per la città – e nel passato anche di un territorio molto più vasto –, cercando di aumentare la consapevolezza dell’importanza di tale bene culturale agli occhi degli studenti, dei cittadini, ma anche degli amministratori, cui spetta il compito più importante di preservarlo per le generazioni future. A conclusione della presentazione sarà possibile ottenere uno o più volumi.