La Scuola Fioristi del Friuli Venezia Giulia ha allestito, per la prima volta, una mostra d’arte floreale a palazzo Capellani, sede di rappresentanza della Prefettura di Udine. L’esposizione si chiama “Emozioni...dai fiori” e sarà ufficialmente aperta giovedì 2 giugno, alle 10.
Grazie alla disponibilità del Prefetto di Udine, Vittorio Zappalorto, saranno esposte vere e proprie opere d’arte realizzate interamente con i fiori. «Il pubblico – spiega Rossella Biasiol, presidente della Scuola Fioristi del Friuli Venezia Giulia – potrà ammirare una serie di opere d'arte floreale realizzate interamente con materiali naturali, spontanei e coltivati. Abbiamo realizzato grandi composizioni floreali e sculture con foglie essiccate e fiori freschi. Sarà possibile anche ammirare tavole abbellite e impreziosite con imponenti strutture floreali. Il tutto è stato inserito nel contesto storico di Palazzo Capellani, una location d’eccellenza, dove peraltro, lo scorso 6 maggio, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è fermato per il pranzo. Non senza orgoglio ci teniamo a ricordare che è stata la nostra scuola ad abbellire il tavolo per il pranzo del Presidente. Ora siamo nuovamente ospiti del Prefetto, che ringraziamo per la disponibilità».
È la prima volta che la Scuola Fioristi del FVG, che ha sede a Isola Morosini, nel Comune di San Canzian d’Isonzo, realizza una mostra personale d'arte floreale. «Di comune accordo con il Prefetto Zappalorto – aggiunge Rossella Biasiol – abbiamo deciso di dedicare questa mostra ai cittadini: vuole essere un omaggio che la nostra scuola fa alla cittadinanza in occasione della Festa della Repubblica, che si festeggerà il 2 giugno. Questa iniziativa, inoltre, può diventare uno strumento attraverso il quale le persone possono accrescere le loro conoscenze per quanto concerne il mondo floreale». L’esposizione è stata realizzata anche grazie alla preziosa collaborazione della Carnica Arte Tessile di Villa Santina. Il responsabile, Bepi Tognon, ha messo a disposizione i tessuti e i tovagliati per preparare i tavoli. «La Carnica Arte Tessile – sottolinea la presidente della Scuola Fioristi del Fvg – è l'erede riconosciuta delle tradizioni tessili carniche, che ebbero il loro massimo splendore nel '700 con l'antica fabbrica di Jacopo Linussio, durante il governo della Serenissima Repubblica di Venezia».