A Tapogliano, in piazzale Esercito, il 5 gennaio torna la Festa del Zuf.
Dopo due anni di stop dovuti al Covid-19, torna la festa che, nata dall’iniziativa di un gruppo di amici, ha saputo crescere e diventare un appuntamento fisso del periodo dell’Epifania, il primo nella Bassa Friulana, grazie all’impegno del Circolo Don Clemente Corsig in collaborazione con l’A.S. Torre T. C.
È la 36a edizione dell’evento che ha fatto riscoprire questo piatto povero che racchiude in sé il sapore buono dell’inverno. Già dalle ore 10 si troveranno i chioschi aperti che, oltre alle bevande, potranno offrire molte specialità gastronomiche, come il fegato alla veneziana, la jota, il salame con la cipolla, gli gnocchi al ragù e l’immancabile grigliata.
Dalle ore 16 è previsto l’intrattenimento per i più piccoli con l’animazione e la caccia al tesoro organizzati da Il Focolare per l’affido Onlus.
Saranno visitabili, inoltre, la mostra fotografica “Girovagando per parchi e riserve” allestita da Alvaro Comar e Claudia Bazzeo nel palazzo ex municipio e il Presepe di sassi dell’artista Carla Peras, l’ormai famoso presepe naif i cui elementi sono costituiti dai sassi del Torre, che Carla dipinge con grande maestria, situato all’interno della chiesetta dedicata a Santa Margherita.
Dalle 17.30 sarà pronto il protagonista della festa, ovvero il zuf che, come da tradizione, viene preparato nel grande paiolo sul fuoco. Verrà servito con il latte fresco e con l’aggiunta di sale o zucchero, a seconda dei gusti.
Nell’attesa dell’accensione del Pignarùl, prevista per le ore 19, si potrà gustare vin brulè e i dolci preparati dai volontari dell’AFDS di Campolongo Tapogliano che, assieme al Gruppo sportivo Donatori di Sangue, allestiranno un banchetto.
Alle ore 20 inizierà la musica dal vivo con il gruppo degli INOX e a seguire dalle ore 21.30 ci sarà il concerto degli Exes.
Come ogni anno il ricavato della festa verrà devoluto in beneficenza alla Via di Natale. Un motivo in più per partecipare e dare così il proprio contributo.
Livio Nonis