Un lupo molto prepotente è appena arrivato nella stessa zona in cui abita una capretta molto premurosa che vive con i suoi sette figli. Un giorno la capretta deve uscire e avvisa i suoi piccoli di non aprire la porta a nessuno in sua assenza perché potrebbe trattarsi del lupo. Ma il lupo è astuto, e dopo qualche tentativo riesce ad introdursi in casa, mangiando in un sol boccone sei dei piccoli. L’ultimo, il più piccino, era riuscito a nascondersi e al ritorno della madre la accompagnerà alla ricerca del lupo. Trovandolo addormentato, la capretta riuscirà a fare uscire dalla sua pancia i suoi piccoli ancora vivi e sostituirli con delle pietre. Questa la fiaba originale, che prenderà vita, con la tecnica d’attore e quella di teatro di figura, con pupazzi e burattini, sul palco del Bobbio, in una nuova, e appassionante rivisitazione.
Sul palco, dirette da Giovanni Signori, Mariella Soggia con i pupazzi e i burattini affidati a Chiara Tietto. Le scene sono di Elisa Cavazza e Giovanni Signori.