Utilizziamo i cookie per offrirti la miglior esperienza possibile sul nostro sito Web.
Quando utilizzi il nostro sito Web, accetti che vengano trasmessi cookie sul tuo dispositivo. Ulteriori informazioni
Discovery

Olio e Dintorni

Un week-end sotto il segno dell’olio extravergine d’oliva di produzione regionale
Manzano
Oleis
Villa Maseri
25/05 e fino al 27/05

A Oleis di Manzano ritorna "Olio e Dintorni”, giunta alla 14/sima edizione e presentata in conferenza stampa da Serena Cutrano, direttore generale ERSA FVG, Annamaria Chiappo presidente A.R.C. Oleis & Dintorni, Ennio Scarbolo  e Marco Stocco tecnici ERSA FVG, Daniele Grattoni presidente Pro Loco Manzano e Giuseppe Morandini, presidente Fondazione Friuli. L’inaugurazione ufficiale della manifestazione è fissata a Villa Maseri per venerdì 25 maggio alle 17.45 e le diverse iniziative legate alla manifestazione si svolgeranno dal 25 al 27 maggio sempre a Villa Maseri di Oleis di Manzano.

La prima serata di manifestazione continuerà alle 18.45 con OlioLab, un percorso didattico ala scoperta delle caratteristiche sensoriali dell’olio  realizzato dal Dipartimento di Scienze Agro Alimentari, Ambientali e Animali dell’Università degli Studi di Udine, con il prof. Lanfranco Conte ed Ennio Scarbolo, tecnico Ersa FVG. A seguire L'aperitivo ininterrotto con dj Andrea e, alle 21.30 il concerto di Doro Gjat che presenta Orizzonti Verticali.

Sabato 26 si comincia alle 11 all’antico Foledor di Villa Maseri con il convegno “Ribolla gialla – vino bandiera del Friuli Venezia Giulia, radici, presente, futuro” moderato dall’agronomo Claudio   Fabbro con  gli interventi: "Ribolla gialla, una storia di numeri" di Adriano Del Fabro, direttore di  Sole Verde;  sul progetto sulla Ribolla gialla condotto dall'Università di Udine, "Ribolla gialla e macerazione" dell'enologo Fabijan Muzic e “La Ribolla gialla, dalle tecniche di coltivazione alle prospettive di mercato” del tecnico Ersa Marco Stocco. Al termine seguirà una degustazione guidata di alcune Ribolle gialle del territorio. Alle 14 ci sarà il Test sensoriale internazionale di oli provenienti da Croazia, Slovenia e Friuli Venezia Giulia, a numero chiuso e su prenotazione; scrivere a:  ennio.scarbolo@ersa.fvg.it,  o lanfranco.conte@uniud.it.

La giornata proseguirà alle 15 con OlioLab, laboratorio con percorso didattico alla scoperta delle caratteristiche sensoriali dell’olio, alle 16 ritrovo a Villa Maseri per il giro guidato in Mountain bike di difficoltà medio - alta,  e passeggiata botanica "Conosciamo le piante del nostro territorio" con l'agronomo Gianpaolo Bragagnini  (MTB:  8 euro comprensivo di un buono pasto, prenotazioni obbligatorie: entro il 25 maggio a Michele: 339.6143668; per la passeggiata botanica, a Stefano: 340. 5105839)  e alle 17 con la seduta certificata olii a cura di Olea con capo panel Giovanni Degenhardt.  Sabato sera, alle 20.30, l’Asd Fitgym2 si esibirà in coreografie di danza classica e moderna e alle 21.30  “90 in Oleis”  sul palco Alex B. & Max Zuleger direttamente da "90 is Magic".

Domenica 27 comincerà già alle 9 del mattino con la pedalata cicloturistica - adatta a tutti-  guidata e la camminata “Oleis&Dintonri”. Il ritrovo e le iscrizioni si faranno presso il parco Villa Maseri con prenotazione obbligatoria ( 339.6143668  Michele). Per tutta la giornata si potranno acquistare i prodotti di Campagna amica proposti negli stand da Coldiretti.

Alle 10.30 si svolgerà il convegno “1993-2018: 25 anni di ricerca sulla qualità degli oli del Nord Est alla luce dell’evoluzione della normativa”  curato dal prof. Lanfranco Conte dell'università di Udine e moderato dall'agronomo Giovanni Cattarruzzi; prevista una  relazione finale sui test sensoriali sugli oli del Fvg, Croazia e Slovenia.

Sempre domenica, alle 12, andrà in scena il Premio Olio dell'Abbate con la consegna del riconoscimento, l’opera di uno degli artisti partecipanti agli Olivarelli, all’azienda produttrice di olio extraverigine  di oliva  selezionata, con la collaborazione dei Laboratori dell’Istituto Agrario Paolino  D’Aquileia di Cividale del Friuli, dell'ERSA, del Dipartimento di Scienze Agro Alimentari, Ambientali e Animali  dell’Università di Udine e dello Studio Tecnico Cattaruzzi Giovanni.

Nel pomeriggio, oltre all’intrattenimento musicale con il Blues e Soul acustico  del trio Dangerous  Mood Acoustic, tornano i laboratori OlioLab (alle 15.30) e il corso di coltivazione Coltivolio e Degustolio (alle 17) gratuito e aperto a tutti; consigliata la prenotazione a Manuela: 338.1473352. Dalle 16 alle 17.30 ci sarà anche Olivarelli Junior con l'olio Evo, il laboratorio di pittura per ragazzi dai 5 agli 11 anni gratuito e a cura dell'artista  Renato Paoluzzi di Oleis . Musica e pittura per bambini anche dalle 18 con Colori e suoni della natura,  in collaborazione con l'Associazione Aulos. Infine gli intrattenimenti: dalle 19 esibizione de “I pistacchi salati” e il loro swing italiano anni '50 - omaggio a Fred Buscaglione, dalle 19.45 APERITIV- OLIO degustazione di vini guidata dai sommelier, alle 21 sfilata di moda a cura di In corte abbigliamento di Cividale del Friuli e Acconciature Vanity.

Tutti i giorni,  si potranno anche acquistare gli oli di territorio dai produttori stessi  mentre i   chioschi  saranno aperti con la cucina pronta a distribuire piatti genuini e freschissimi, dalle crespelle alla ricotta ed erbe di campo o le guancette con polenta parte di un ricco e gustoso menù.  Anche le sommelier saranno sempre disponibili a proporre squisiti abbinamenti tra l’olio, i vini dei Colli Orientali del Friuli e i prodotti tradizionali della terra. (Per informazioni e prenotazione ai corsi:  annamariachiappo@gmail.com  o Manuela: 338 1473352 )

 

DATI SULLA PRODUZIONE  DI OLIO  IN FRIULI VENEZIA GIULIA

 

In Friuli Venezia Giulia ci sono poco più di 600 ettari in coltivazione a olivo, di cui 450 in piena produzione. Si registra inoltre una crescita della  coltura di circa 30 - 40 ettari  per ogni anno.

Sono circa 800 le aziende interessate alla coltivazione dell’olivo, in genere di  piccole  dimensioni (50 – 100 piante) per una  produzione a uso famigliare,  con alcune invece, più grandi, di  10 e di 18 ettari.

Soltanto una decina di aziende ha adottato il metodo biologico che interessa circa 30 ettari regionali; tutte le altre utilizzano il  metodo integrato.

L’olivo, in regione è coltivato prevalentemente in collina, anche se negli ultimi anni si sta diffondendo anche nella pianura friulana. I migliori risultati con meno rischi - dati soprattutto dal  freddo-,  si ottengono negli appezzamenti delle  colline di Muggia,  di San Dorligo della Valle, nella zona del  Collio, in quella dei  Colli Orientali, sulle colline moreniche di San  Daniele del Friuli  e nella Pedemontana pordenonese.

I frantoi regionali autorizzati per  molire le olive per conto terzi sono:

2 a Trieste,  di cui uno molto grande (lavora 20-25 q./ora); 3 in provincia  di Udine. A Pordenone non ci sono frantoi e quindi  le olive sono portate  a molire a Cappella Maggiore (TV).

Oltre a questi si rileva una ventina di frantoi di proprietà aziendale.

In Friuli Venezia Giulia le aziende che confezionano e vendono le bottiglie di olio extravergine di oliva sono circa sessanta.

Negli ultimi due anni la produzione di olive e di olio ha  avuto un andamento alterno:

nel 2016 sono stati prodotti circa 15/16.000 q. di olive pari a 2.000 q. di olio (tutto di categoria extravergine di oliva); e nel 2017 abbiamo avuto una produzione di 10.000 q. di olive pari a 1.200 q. di olio. Questo divario fra le due ultime  annate è  stato determinato da più fattori (l’olivo tra l’altro,  già  di suo tende ad alternare la produzione ad annate di  "carica" di solito corrisponde un’annata di "scarica"),  in più nel 2017 c'è stato  un inverno particolarmente freddo (temperatore minime arrivate anche a 14 gradi sotto lo zero), ma  è stata la siccità invernale e primaverile,  che ha mandato in stress  le piante provocando una mancata allegagione della seppur abbondante fioritura.

Quest’alternanza di produzione si è manifestata soprattutto alcune aree  più esposte al freddo di tutta la regione (stranamente anche le più siccitose nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile del 2017). A riprova di questo, dei 10.000 q. di olive prodotte nel 2017, 8.000 q. sono raccolte nella sola provincia di Trieste  che notoriamente ha un clima più mite.

Anche questa ultima fredda  primavera 2018  ha creato  non poca preoccupazione fra gli agricoltori ma il freddo è stato meno forte e per un periodo.

L’olio prodotto in regione è  per il 95% di categoria extravergine di oliva alla fonte, indicativo  del fatto che  gli olivicoltori della regione hanno un’ottima preparazione tecnica e professionalità.

Si aggiunga che il 50% dell’olio prodotto è destinato al consumo famigliare mentre  il resto è commercializzato, confezionato e venduto sia direttamente in azienda (per la maggior parte) che tramite rappresentanti (di solito sono gli stessi che si occupano del vino), in Italia ma anche all’estero:  Gran Bretagna, USA, nel resto d'Europa sino all'Estremo Oriente. I prezzi sono medio - alti: tra i 15 e i 20 euro al litro.