Sabato 14 settembre, in collaborazione con il Comune di Codroipo, FriulMedica organizza un evento dedicato a tutte le donne e mirato a spiegar loro quali sono gli approcci mentali e fisici per l’autodifesa. L’appuntamento, gratuito e aperto a tutte (è consigliato un abbigliamento sportivo) si terrà presso il Palazzetto dello sport e sarà condotto da Andrea Rovis, istruttore certificato di pratiche di autodifesa che ricopre ruoli importanti sia nell’ambiente del controterrorismo che nella difesa femminile.
“Sappiamo bene che la donna è sia fisicamente che mentalmente dissimile all’uomo, di conseguenza ha bisogno di apprendere, capire e provare su se stessa la differenza tra una difesa personale “in generis” e una difesa esclusivamente studiata e collaudata da anni per la donna”, spiega Rovis.
Lo stage inizierà alle ore 9 (registrazioni a partire dalle ore 8.15) è si baserà sul sistema difensivo denominato Krav Maga – Kapap. Si tratta di un programma specifico, basato sulle tecniche israeliane dell’antiterrorismo, concepito e sviluppato per tutte le donne – che in Israele devono prestare servizio militare obbligatorio per 24 mesi – indipendentemente dall’età o condizione fisica, per affrontare ogni aspetto legato alla loro sicurezza.
Il metodo lavora a 360 gradi includendo sistemi di prevenzione, tecniche di autodifesa, training mentale e allenamenti sotto stress psicofisico indotto, basandosi su fatti realmente accaduti.
“Il tutto - continua Rovis - si articola su 3 principi: prevenzione, per riconoscere tutti i segnali di pericolo e soprattutto evitare di cadere in trappole pericolose, capire come camminare da sole in posti isolati o non conosciuti e con figli al seguito, come salire e scendere dall’auto o come effettuare una bonifica visiva dell’ambiente; dissuasione, per evitare di diventare facili prede attraverso quella che viene definita “mentalità difensiva/aggressiva”; difesa fisica, per reagire immediatamente soprattutto in situazioni di disparità fisica imparando ad utilizzare anche oggetti di uso comune.”
Un introduzione a un metodo di addestramento basato sia sull‘approccio fisico che mentale: inizialmente si lavora sulla tecnica per creare la corretta memoria muscolare per poi abbinarvi il giusto mind-set, lavorando gradualmente sotto stress indotto dall’istruttore. Una volta acquisite le tecniche base, si passa ad allenamenti mirati con tecniche da effettuare in maniera aggressiva e rapida. “La costante rimane l’attitudine mentale” - conclude Rovis - “le variabili sono dettate dalla moltitudine di scenari realmente accaduti e presi ad esempio da questa tipologia di corsi. Lo scopo è quello di essere pronti a reagire a qualsiasi situazione per la difesa di se stessi, dei propri figli, di terze persone o della collettività. Il sistema lavora su scenari di minaccia e attacchi multipli offrendo ai corsisti le soluzioni più rapide, efficaci e sicure per uscire illesi da condizioni di minaccia in spazi aperti o ambienti chiusi, agendo nella massima sicurezza.”