Uno straordinario spettacolo intriso d’humour nero.
Il lavoro è composto da alcuni sketch di diversa durata, nei quali sono narrate le avventure e le vicissitudini di personaggi costretti ad affrontare l’umano ineluttabile destino e che tentano una resistenza ostinata quanto inutile.
Lo spettacolo è giocato sul sottile confine tra macabro e ironico e presentato esclusivamente attraverso la comunicazione gestuale dei pupazzi, senza uso del linguaggio verbale. Una sorta di “pantomima”, dove nel silenzio sospeso l’animatore muove le marionette “a vista”, interagendo con esse e diventando egli stesso partecipe delle vicende narrate.
In questo spettacolo di marionette così particolare, il teatro d’animazione trova espressione in tecniche e forme raffinate e suggestive. Le marionette utilizzate sono a corpo intero, animate direttamente e derivano dalla tecnica orientale del Bunraku.
Lo spettacolo è stato presentato nelle tournée della Compagnia in Austria, Belgio, Brasile, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Israele, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svizzera e Turchia, e premiato “per la ricerca sull’arte della marionetta” dalla giuria del 21° Festival Internazionale delle Marionette di Zagabria (Croazia).
Creazione, allestimento e animazione: Walter Broggini
Burattini: Walter Broggini ed Elide Bolognini