Visto il grande successo ottenuto durante la Giornata Mondiale della Marionetta della scorsa settimana, la mostra Tesori Ritrovati allestita a Cividale del Friuli a Palazzo De Nordis rimarrà aperta al pubblico tutte le domeniche e i festivi (compreso i giorni di Pasqua e Pasquetta) fino al 5 maggio, con orario 10-13 e 15-18.
La mostra presenta alcuni “tesori” della Collezione “Maria Signorelli” quali marionette, burattini e pupi, “riportati all’antico splendore grazie a meticolose operazioni di restauro e a specifici interventi conservativi – spiega l’assessore alla Cultura Angela Zappulla – che ne esaltano ulteriormente il valore culturale e la bellezza dei pezzi stessi”.
“Aperta fino al 5 maggio anche l’esposizione filatelica sui Burattini Postali di Albert Bagno – spiega la Zappulla – sempre a Palazzo De Nordis, al primo piano”.
Felice epilogo della Giornata Mondiale della Marionetta anche il risultato del progetto realizzato dalle studentesse dell’Istituto Professionale Cossar – da Vinci di Gorizia: nell’atrio del Teatro Ristori fino a domenica (e al CIPS successivamente) sono visibili i costumi realizzati ex novo per due marionette antiche di Podrecca per lo spettacolo della Rumba (ispirandosi dalle foto dei vecchi spettacoli) e alcuni splendidi burattini (ad es i 7 nani) che vanno ad integrare gli originali costruiti da Maria Signorelli negli anni Settanta per lo spettacolo Biancaneve ... chi la beve.
Questo progetto, unitamente alla giornata formativa conclusasi con la sfilata di moda di marionette e burattini in teatro, ha coinvolto una trentina di studenti dei Licei Artistici – indirizzo moda – Fabiani di Gorizia, Sello di Udine con appunto l’Istituto Cossar sopra citato. L'evento della sfilata, a conclusione della quattro-giorni dedicata a marionette e burattini, nasce da un percorso formativo di Alternanza scuola-lavoro: gli studenti (tre gruppi con insegnanti) sono stati condotti in visita guidata al CIPS Centro Internazionale Podrecca Signorelli e alla mostra Tesori Ritrovati dove i marionettisti Barbara della Polla e Ennio Guerrato hanno spiegato loro non solo la storia di Podrecca e della Signorelli, ma soprattutto il valore artistico della marionetta e del burattino intesi come beni culturali di altissimo livello, riconosciuti come tali (quelli della nostra Collezione Maria Signorelli) anche dal Ministero dei Beni Culturali. I ragazzi “entusiasti per la nuova esperienza e le diverse competenze acquisite” conclude la Zappulla, hanno lavorato quindi per ben quattro ore all'allestimento della sfilata assieme a Antonella Pizzolongo di Noi dell'Arte (per la parte della moda) e a Barbara della Polla di Cassiopea (per la parte legata ai movimenti delle marionette).
Grande successo di pubblico, moltissimi pezzi inediti in passerella, saluto iniziale del sindaco Stefano Balloch e del professore Alfonso Cipolla, simpatico sipario finale sul palco con Giuseppina e Maria Letizia Volpicelli che si sono esibite in una breve dimostrazione con i burattini di danza della loro madre.