Il 14 maggio alle ore 10.30 si terrà a Cervignano del Friuli la cerimonia per l’intitolazione di un giardino a Maria Teresa d’Austria.
Sono passati oltre 100 anni dal momento in cui questo lembo di territorio è passato dall’Austria, dove prosperò per circa 400 anni, all’Italia ma un consistente gruppo di persone continua a ricordare le proprie radici con iniziative concrete.
Nel 2016 il Comitato d’Onore per il soldato Austro-friulano riuscì a installare un monumento a ricordo dei soldati che combatterono con la bandiera dell’Austria-Ungheria nel corso della Prima guerra mondiale e dimenticati per decenni sia in vita che in morte.
L’area su cui sorge il monumento, un posto significativo per la storia locale, è posta lungo il fiume Ausa e guarda al ponte in ferro da cui gli italiani penetrarono nel maggio 1915 e questo fu un ulteriore dramma per migliaia di persone che già avevano i propri cari impegnati lungo fronti lontani. Molti friulani non ritornarono più alle loro case, di alcuni di loro si conoscono le sepolture ma molti altri sono affidati alle cure di persone sconosciute che ancora curano piccoli cimiteri con i nostri morti; a questi soldati e alle loro famiglie è stato rivolto il pensiero del Comitato nel momento in cui ha lottato per erigere questo monumento.
A distanza di alcuni anni al Comitato è sembrato giusto proseguire con questo percorso della memoria richiedendo nel giugno 2017 (prima e forse unica fra tutte le associazioni del territorio) di essere inseriti nell’Albo della Cittadinanza Attiva per poter curare e gestire a proprie spese il giardino dove è stato collocato il monumento e di intitolare lo stesso a una figura importante per quella che fu l’Austria-Ungheria, Maria Teresa d’Austria (1717-1780) che dal 1740, prima e unica donna, governò un vasto territorio costituito da popoli con usi, lingue e culture molto diverse fra loro.
Durante il suo regno Maria Teresa intraprese ampie e profonde riforme in molti campi ma a noi piace ricordare quelle relative all’igiene ed alla salute e quelle in campo scolastico prevedendo che ogni bambino da sei ai dodici anni ricevesse obbligatoriamente una istruzione scolastica. Maria Teresa ebbe il tempo anche di essere madre e nella sua discendenza troviamo gli imperatori che ressero l’Austria fino alla dissoluzione conseguente alla sconfitta nella Prima guerra mondiale.
Francesco Giuseppe I, imperatore dal 1848 al 1916, era pronipote di Maria Teresa e proprio a sugellare questa continuità generazionale e come segno di affetto sempre riservato alle nostre terre alla cerimonia del 14 maggio interverrà anche l’arciduca Markus d’Asburgo Lorena che di Francesco Giuseppe è pronipote.
Claudio Pizzin