Trieste, sostegno psicologico ed emotivo per i piccoli pazienti chirurgici

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redazione

7 Giugno 2021
Reading Time: 3 minutes

Donazione del Distretto Rotaract 2060

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Il Distretto Rotaract 2060 (che riunisce i club Rotaract delle regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige), con una diffusa votazione che ha coinvolto tutti i club del Triveneto, ha scelto A.B.C. Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo come destinataria di una somma che andrà a supportare le attività della onlus triestina nell’ambito del progetto “Un reparto a misura di bambino”. 

La donazione è avvenuta grazie a un bando, indetto dal Distretto, al quale A.B.C. è stata introdotta grazie al Rotaract Club Trieste, che conosce e supporta l’Associazione da alcuni anni.  

La donazione è stata ufficializzata oggi nella Casa A.B.C. di via Tiepolo, a Trieste, alla presenza di Giusy Battain, direttrice di A.B.C. e di Matilde Paronich, presidente Rotaract Club Trieste, in rappresentanza del Distretto Rotaract 2060.

Il contributo andrà a supportare il progetto “Un reparto a misura di bambino” che accoglie diverse attività di A.B.C. e che è pensato per alleviare le sofferenze dei piccoli pazienti ricoverati e per fare in modo che i bambini con loro le famiglie possano godere delle abitudini della loro infanzia anche in un luogo come l’ospedale: A.B.C. vuole restituire loro un reparto accogliente, arricchito di attrezzature e servizi che lo rendano sempre più ospitale.

In particolare l’importo donato da tutti i Club del Distretto Rotaract 2060 sosterrà, fino a dicembre, il progetto di sostegno psicologico ed emotivo che A.B.C. mette a disposizione dei piccoli pazienti e delle loro famiglie, assicurando la presenza in reparto di una figura dedicata. Con questo servizio i bambini potranno contare su un punto di riferimento che li supporti al meglio e che accolga i loro stati emotivi durante il ricovero.

Inoltre con la donazione sarà possibile per A.B.C. fornire tre nuovi tablet ai bambini del reparto; tali dispositivi diventeranno una dotazione stabile all’interno della Chirurgia e un ulteriore strumento di relazione con i volontari, sia in presenza che a distanza.

I giovani volontari del Distretto Rotaract 2060 hanno voluto anche mettere a disposizione dei piccoli pazienti delle loro personali proposte: hanno infatti ideato e girato appositamente per questa occasione alcuni video di lettura e di gioco, che verranno inseriti come dotazione dei tablet, così da intrattenere i bambini del reparto e rimanere loro vicino anche “a distanza” durante la degenza.

Un volontariato attivo come quello messo a disposizione dai giovani del Distretto Rotaract 2060 – commenta Giusy Battain – arricchisce il gesto del dono di ulteriore valore e conferma quanto importante sia la vicinanza dei volontari ai bambini e alle famiglie. Ringraziamo il Distretto Rotaract 2060 per la sensibilità dimostrata e il Rotaract Club Trieste, che da molti anni segue e supporta A.B.C. Il gesto del Distretto è per noi particolarmente importante: oggi più che mai, l’ambiente ospedaliero ha bisogno di attenzione verso gli aspetti emotivi, relazionali e psicologici, che sono parte integrante del percorso di cura”.

Il Rotaract Club di Trieste – sottolinea Matilde Paronichcollabora da anni con A.B.C. e siamo orgogliosi di aver dato un importante contributo a questa associazione in un anno segnato dalle difficoltà. Ringraziamo A.B.C. per il prezioso lavoro che svolge quotidianamente e per averci permesso di diventare anche noi volontari dell'Associazione, realizzando dei brevi filmati per i bambini del reparto. La partecipazione attiva al service ha coinvolto soci di tutto il Distretto 2060 che hanno accolto l'iniziativa con grande entusiasmo”.

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