Gorizia, le istituzioni fanno rete per l’assistenza ai lavoratori

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redazione

7 Luglio 2021
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Sottoscritto il Protocollo in Prefettura

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Sottoscritto in Prefettura a Gorizia il Protocollo “Facciamo rete”, fra tutte le parti che offrono assistenza giuridica e sanitaria ai lavoratori presenti nella provincia di Gorizia.

Il Protocollo, promosso e voluto dalla consigliera di parità di Area Vasta Goriziana, Anna Limpido, già neo nominata Consigliera di parità della Regione Friuli Venezia Giulia, raccoglie l’impegno della stessa consigliera, delle tre sigle sindacali confederali territoriali (Cigl Cisl Uil), del sindacato di settore Federfarma, del punto di Ascolto Antimobbing, dell’Ispettorato del Lavoro, nonché di chi presta ascolto capillare come i medici di base e i farmacisti riuniti, rispettivamente, nell’Ordine dei Medici e nell’Ordine dei Farmacisti, presente anche il prefetto Raffaele Ricciardi.

Punti essenziali del Protocollo sono la facilitazione all’accessibilità mediante la diffusione dei numeri di emergenza, la costituzione di una Rete che consentirà ai lavoratori, ove lo vorranno, di essere accompagnati nel loro percorso di aiuto a prescindere dall’istituzione che accoglierà la denuncia e, ovviamente, lo stringere le maglie per iniziative coese di sensibilizzazione e supporto.

“Era doveroso – ha dichiarato Anna Limpido – far seguire ai miei auspici di far rete, predicati nei miei due anni di mandato provinciale, fatti concreti, mettendo le basi a una fucina di relazioni e iniziative che sono certa saranno determinanti. Siamo alla vigilia, infatti, di tempi difficili e di grandi e repentine trasformazioni nel mondo del lavoro che pretendono una risposta chiara e unita da parte di tutti noi soggetti chiamati al supporto. Tutti i sottoscrittori sono accorsi motivati e questo dimostra non solo la profonda fedeltà ai propri incarichi istituzionali ma anche la sensibilità umana e professionale che anima chi è votato all’aiuto dei lavoratori e delle lavoratrici”.

Da segnalare anche l’adesione dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI) e di tutti i Comuni della provincia goriziana, presenti all’evento, volta alla condivisione e al rilancio di questa iniziativa.

“Ringrazio l’Asugi Isontina e i sindaci per la loro compartecipazione ove una Pubblica Amministrazione sana si dimostra sempre vicina al cittadino – continua la consigliera – è un segnale forte di coesione che questa provincia dà: sarà un orgoglio per me portare questa iniziativa, targata provincia di Gorizia, anche in Regione perché le prassi positive possano contaminare senza confini. Quando parliamo di lavoratori e lavoratrici parliamo di famiglie, di fiducia nel futuro, di sogni di uomini e donne che meritano tutta la nostra attenzione e che se infranti da vessazioni inique è giusto si sappia che le vittime non resteranno sole o disorientate in un sistema frammentato perché la Rete si stringerà intorno a loro”.

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