Le stagioni delle armi tornano a Trieste

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redazione

27 Luglio 2021
Reading Time: 2 minutes

Fino al 19 settembre

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Prenderà il via a Trieste sabato 31 luglio fino a domenica 19 settembre il nuovo ciclo estivo di animazioni storiche “Le stagioni delle armi” che si svolgerà nei fine settimana al Castello di San Giusto, promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste e realizzato del Servizio Musei e Biblioteche.

La manifestazione, presentata stamane a Palazzo Gopcevich dall’assessore comunale alla Cultura Giorgio Rossi con la direttrice del Servizio Musei e Biblioteche Laura Carlini Fanfogna, giunge alla seconda edizione, affidata, anche quest'anno, alle cure di Wavents in collaborazione con Cers – Italia (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche) e con la Compagnia d'Arme “Malleus”.

“Il mio sogno – ha sottolineato l’assessore Rossi – è di vedere il Castello di San Giusto molto animato e valorizzato, imbandierato e contornato da mercatini e da tutta una serie di iniziative. Ci auguriamo che anche questa edizione, rivolta sia ai visitatori adulti che ai bambini, sia di grande gradimento per tutti. L’affluenza al Castello attualmente si attesta in linea con i numeri registrati nel 2019, sulle 130 mila presenze. Mi auguro che questo evento di valenza storico-didattica e preziosa occasione di apprendere divertendosi, si possa ripetere anche negli anni successivi”.

Ed è proprio rievocando i quattro momenti più rappresentativi della storia del Castello che i visitatori verranno, di settimana in settimana, invitati a rivivere i fasti della Trieste del XV, XVI e XVII secolo, da città libera, a dominio della Serenissima prima e imperiale poi. Si potranno così comprendere, cogliendone gli aspetti peculiari e le differenze, la vita di guarnigione, le mansioni dei vari soldati, il loro equipaggiamento, fino all'addestramento all'uso delle varie armi.

È toccato al presidente di Wavents, Massimo Andreoli, con Roberto Battilana in veste di direttore della Compagnia d'Arme Malleus e di coordinatore delle diverse compagnie di ricostruzione storica coinvolte, il compito di illustrare nello specifico le novità dei diversi percorsi dell’edizione 2021 della manifestazione.

“Quest’anno sono state implementate tutte le notizie e le informazioni specifiche di carattere storico – hanno spiegato Andreoli e Battilana – non solo inerenti le milizie, ma anche dal punto di vista religioso, e attraverso le animazioni dal vivo saranno illustrate tutte le curiosità sui reperti che riguarderanno diversi periodi. Tutte le visite, con inizio alle 10.30, alle 11.45, alle 15.00, alle 16.15 e alle 17.30, per un massimo di 15 persone a turno, si snoderanno tra il Corpo di guardia all’ingresso, l'Armeria, il Bastione Rotondo e l'esterno della Casamatta delle artiglierie.

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