In FVG il primo campionato di minibaseball e minisoftball

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redazione

28 Aprile 2022
Reading Time: 2 minutes

Al via a Staranzano

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In Friuli Venezia Giulia un campionato dedicato al minibaseball e al minisoftball, ovvero ai bambini dai 5 agli 8 anni, non era mai stato organizzato. Il comitato regionale FIBS Friuli Venezia Giulia, sin dal suo insediamento, ha fortemente puntato sulla creazione di una attività legata al settore dei giovanissimi e finalmente, lo scorso 25 aprile, il campionato minibaseball ha visto la luce.

Otto squadre partecipanti, più di 80 bambini suddivisi in 4 campi, genitori-tifosi entusiasti e una organizzazione impeccabile sono stati gli ingredienti della prima di 8 puntate di questa serie, che vedrà le 8 società partecipanti diventare organizzatrici, una alla volta, di altrettanti concentramenti nei propri campi di gioco.

A dare il via alle danze la società Staranzano Ducks, che ha voluto abbinare la prima giornata di quello che possiamo definire il minicampionato al ricordo di Renato Deffendi, dedicandogli lo storico memorial del 25 aprile. A intervenire alle premiazioni, fra le autorità, anche il sindaco Riccardo Marchesan.

“È stato un sogno poter vedere questi bambini battere, correre, divertirsi ed imparare non solo a giocare, ma ad essere una squadra” ha dichiarato, prendendo la parola dopo tutte le autorità presenti, il presidente del comitato regionale FIBS Friuli Venezia Giulia Andrea Andrian “e sono molto felice che tutto questo abbia avuto inizio proprio a Staranzano, dove ho passato tanti anni della mia carriera agonistica. Questo però è solamente l’inizio: ci aspettano altre 7 giornate come queste, da qui a settembre, dove cercheremo di rendere l’esperienza ludica e didattica sempre più interessante per i bambini”.

La sinergia con le società è stata fondamentale nel processo di costruzione del campionato: presidenti e collaboratori si sono fin da subito dimostrati interessati al progetto e stanno tutt’ora collaborando con il comitato regionale per migliorare costantemente, valutando organizzazione, logistica e calendari, sempre con un occhio di riguardo ai protagonisti indiscussi: i bambini.

 

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