Europei di ritmica, argento al debutto per Tara Dragas

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redazione

17 Giugno 2022
Reading Time: 3 minutes

Campionati juniores a Tel Aviv

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Brilla d’argento la stellina dell’ASU Udine, Tara Dragas, che al suo debutto a un campionato continentale ha conquistato il secondo gradino più alto del podio, al nastro.

La ginnasta allenata da Spela Dragas, Magda Pigano, Carlotta Longo, con il contributo della coreografa Laura Miotti, in occasione degli Europei juniores di Tel Aviv ha sbaragliato la concorrenza raggiungendo quota 29.050 punti, dietro solo alla “padrona di casa”, l’israeliana Daniela Munits, oro con 29.900.

«Il risultato di Tara – ha commentato il presidente dell’Asu, Alessandro Nuttaè straordinario e ha ancora più valore se si pensa che per lei è stato il debutto a un campionato continentale. Un argento importantissimo, che arriva dopo tre ori ai Comegym e che dimostra il valore di un'atleta che ha iniziato a lavorare sulla pedana dell'Asu davvero da piccolissima. Si tratta di una grande gioia per la società, ma soprattutto è un enorme riconoscimento per il lavoro di tutto lo staff e per Tara a cui non posso che rinnovare i complimenti già fatti per le medaglie vinte ai Giochi del Mediterraneo».

La farfalla quindicenne, che si allena all’Associazione Sportiva Udinese, ha sfiorato la doppietta: qualificata anche al cerchio, stava per raggiungere il bronzo, ma i 30.400 punti le sono stati validi per la quarta posizione.

«Sapevo di avere qualche possibilità ma dovevo guadagnarmela e ce l’ho fatta – ha dichiarato Tara, come riportato dal sito della Federazione Italiana Ginnastica –. Sono al settimo cielo. Sono solo all’inizio del mio percorso agonistico e ho tutte le intenzioni di fare sempre meglio. Mi dispiace per Alice (la sua compagna di squadra, 8^ alle clavette, ndr) ma so che ha tante capacità e qualità. Abbiamo entrambe tanto da lavorare ma andrà sempre meglio. Dedico la medaglia alla mia famiglia per tutti i sacrifici che ha fatto per me, per farmi arrivare sin qui».

Un risultato che arriva a poche settimane dalle tre medaglie d’oro (team ranking, cerchio e nastro) vinte ai Comegym (Giochi del Mediterraneo) di Mersin.

Tanta emozione anche per la mamma-coach Spela Dragas che a caldo ha dichiarato: «Sono molto felice, perché questo argento è il frutto di una lunga catena di investimenti da parte dell’ASU, che ci ha sempre messo nelle migliori condizioni di allenamento, e di tutto lo staff che lavora quotidianamente con Tara oltre che con tutta la squadra della ritmica. Sono davvero contenta anche che sia riuscita a qualificarsi a entrambe le finali, nonostante abbia fatto un grosso errore al cerchio, che senz’altro ha compromesso anche il risultato della finale, inevitabilmente. Nell’esercizio al nastro ha avuto un problema, a causa di un nodo che si è creato sull’attrezzo, ma ha risolto con molta professionalità. Il punteggio che ha raggiunto mostra anche il valore tecnico delle difficoltà. Anche a fronte di alcune imprecisioni ha comunque raggiunto il secondo posto. La gioia più grande è certamente per Tara, che ha avuto la prova del suo talento, grazie a una medaglia che ripaga tutte le sue rinunce e soprattutto tutto il suo grande e quotidiano impegno in palestra».

 

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