Il MuCa tra le pietre miliari del patrimonio industriale europeo

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redazione

1 Luglio 2022
Reading Time: 2 minutes

Certificato “Anchor Point”

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Il MuCa – Museo della Cantieristica di Monfalcone è stato ufficialmente certificato come Anchor Point – pietra miliare del patrimonio industriale europeo – dall’associazione ERIH.

ERIH, certificata come “Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa”, rappresenta la rete dei più importanti siti di archeologia industriale in Europa e ha insignito il MuCa del prestigioso riconoscimento che lo rende ufficialmente Anchor Point nella rotta europea, riconoscendolo come punto di ancoraggio, ovvero sito di eccezionale importanza storica in termini di patrimonio industriale, fulcro anche di un'esperienza di visita di altissima qualità.

L'associazione ERIH, con sede in Germania, conta più di 300 membri in 30 paesi. Di questi, i siti membri a essere Anchor Point sono oltre 100 e tra loro ora entra anche il MuCa.

In totale sono rappresentati oltre 2.100 siti di archeologia industriale in tutti i paesi europei, che fanno parte di uno o più dei sedici itinerari tematici che abbracciano diversi rami dell'industria e mostrano la varietà e le interconnessioni della storia industriale europea e le loro radici comuni.

“È un motivo di grandissimo orgoglio per questa Amministrazione e per la città tutta avere raggiunto questo straordinario risultato. Il MuCa oltre a essere un museo unico nel suo genere è anche un valore identitario per tutti noi. Essere inseriti in questo circuito è una tappa fondamentale per il Museo della Cantieristica, ma anche per gli altri contenitori culturali offerti dalla città di Monfalcone, passo di grande importanza per far conoscere la città e il suo territorio”, ha commentato l’assessore alla cultura, Luca Fasan.

I punti di ancoraggio – tra cui ora rientra anche il Museo della Cantieristica – sono le pietre miliari del patrimonio industriale europeo, marchio di qualità e promessa per i visitatori di una visita coinvolgente e di grande interesse, selezionati per la loro capacità di raccontare la propria storia, per il grande valore simbolico, nonché per la capacità di offrire un’esperienza di visita coinvolgente per tutti i visitatori.

Rappresentante per l’Italia di ERIH è il prof. Massimo Preite (professore associato di urbanistica presso l'Università di Firenze, responsabile di numerosi progetti di ricerca nei settori della pianificazione territoriale e della valorizzazione del patrimonio industriale) ospite al Museo della Cantieristica durante la cerimonia e sostenitore della candidatura del sito monfalconese.

 

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