Il Mepa del FVG svelato a Udine

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redazione

19 Dicembre 2022
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Nasce la nuova piattaforma della pubblica amministrazione regionale per gli acquisti di beni e la fornitura di servizi. Realizzata con Insiel

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Presentata nella sede della Regione a Udine eAppaltiFvg-Sistema acquisti telematici (Sat), la nuova piattaforma della pubblica amministrazione regionale per gli acquisti di beni e la fornitura di servizi realizzata con Insiel.

“Con questo strumento puntiamo a fare in modo che le risorse pubbliche stanziate possano produrre rapidamente opere, beni e servizi, incontrando il minor numero possibile di barriere normative, amministrative e burocratiche ma soprattutto restino sul territorio regionale”, ha dichiarato l’assessore regionale ai Sistemi informativi Sebastiano Callari.

“Gli acquisti effettuati dalle stazioni appaltanti della Regione nel 2021 attraverso vari strumenti di acquisto – ha ricordato l’assessore – sono stati circa 770 milioni di euro di cui 215 milioni per affidamenti diretti ovvero sotto la soglia dei 40mila euro. Solo il 41% di questi affidamenti è stato erogato alle imprese del Friuli Venezia Giulia, questo significa che una buona parte è uscita dal territorio regionale. Da qui l’idea di realizzare una sorta di Mepa regionale ma più snello e aderente alle nostre necessità; lo strumento nazionale risulta essere infatti molto complesso, con procedure complicate che scoraggiano la partecipazione delle piccole imprese (poco strutturate) e tempi di aggiudicazione troppo lunghi. Con eAppaltiFvg-Sat vogliamo accompagnare le piccole, medie e micro imprese del territorio, che non sono ancora in grado di cimentarsi con il mercato elettronico, ad entrare nella partita e non scomparire; non si tratta di una politica protezionistica ma di una politica finalizzata a favorire il principio della competitività attraverso uno strumento ‘utilizzabile’ anche dalle piccole medie e micro-imprese e a supporto del tessuto economico che deve essere resiliente in un mercato difficile. È una modalità anche per essere più vicini agli enti locali agevolandone il lavoro”.

“La messa in esercizio di eAppaltiFvg-Sat – ha sottolineato Callari – è il risultato di un lavoro di squadra tra Regione e Insiel iniziato due anni fa che pone il Friuli Venezia Giulia all’avanguardia nello scenario nazionale nel settore della gestione informatica dei processi di acquisto pubblici, introducendo un nuovo importante tassello, quello appunto dei cosiddetti appalti sottosoglia (inferiori ai 215mila euro)”.

Il mercato elettronico per la Regione, come emerso nel corso della presentazione a cui hanno partecipato anche l’amministratore unico di Insiel Diego Antonini e i tecnici della società in-house, consente alle Pa di utilizzare solo il portale eAppaltiFvg semplificando le procedure di accesso e di utilizzo, riducendo costi e tempi di processo garantendo la trasparenza e di avvalersi di un catalogo di prodotti e servizi maggiormente connessi al territorio. Gli operatori economici potranno beneficiare di una semplificazione dei processi di abilitazione, caricamento automatico dei cataloghi prodotti, più semplici e agevoli rispetto a quelli di altre piattaforme, recuperare competitività per le piccole e micro imprese, in particolare modo per i mercati locali, che avrebbero l’opportunità di valorizzare le proprie competenze e specificità tipiche del territorio di appartenenza.

Tutti gli operatori degli enti regionali attualmente registrati nella piattaforma eAppaltiFVG saranno automaticamente abilitati all’accesso alla nuova piattaforma eAppaltiFVG-Sat.

Sono previsti appositi corsi di formazione all’utilizzo del sistema a partire da gennaio 2023 secondo un calendario che verrà comunicato.

 

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