A Trieste il Concerto dell’Amicizia

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redazione

10 Marzo 2023
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Sul palco studenti di nazionalità italiana, slovena e croata. Verrà consegnata una borsa di studio promossa dal Comitato dei Lions club

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TRIESTE – Si terrà sabato 18 marzo, alle 17 nella Sala Tartini del Conservatorio di Trieste, alla presenza delle Autorità Lionistiche di Italia, Slovenia e Croazia, il “Concerto dell’Amicizia”, che vedrà l’esibizione di giovani e talentuosi musicisti degli studenti delle tre diverse nazionalità: italiana, slovena e croata.

Nell’occasione, sarà consegnata una borsa di studio di 1.600 euro.

Hanno già dato conferma della presenza le Autorità Lionistiche dei tre Paesi, il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e il direttore del Conservatorio Tartini, Sandro Torlontano.

Dopo tre anni di stop pandemico, il Comitato che riunisce i Lions Club italiani, sloveni e croati si è riunito lo scorso 15 febbraio con la voglia di ricominciare a lavorare assieme nei service comuni e ha deciso di proporre per la ripartenza un concerto a Trieste presso il Conservatorio Tartini.

«Riprendiamo quindi con forza in questo anno lionistico, dopo aver riallacciato i contatti e come concordato tra le tre parti riprendendo con la Presidenza Italiana, con l’auspicio che non arrivino ulteriori pandemie o impedimenti di alcun genere», ha commentato l’attuale presidente di Zona, Donatella Pross.

Si tratta nello specifico di un service che si pone quale elemento aggregante tra i popoli: la musica infatti è in grado di connettere le persone attraverso un linguaggio tra i più alti, quello delle emozioni, che toccano le corde del cuore e sono universali.

Del Comitato Lions Club dell’Adriatico Settentrionale fanno parte i LC Trieste Host, Trieste San Giusto, Trieste Miramar, Trieste Alto Adriatico, Trieste Europa, Duino Aurisina; per parte slovena LC Ankaran Istra, Izola-Isola, Koper-Capodistria, Portorož Zarja, Postojna Proteus, Sežana e, per quella croata, LC Novigrad, Poreč, Pula. La nascita del comitato vede la luce nell’ambito delle relazioni internazionali che sono in essere tra i Lions italiani, sloveni e croati.

Una decina di anni fa i Lions del territorio limitrofo al confine, che ormai non esiste più, hanno voluto, con lo spirito di amicizia e collaborazione che caratterizza la grande famiglia lionistica, creare due comitati a copertura delle diverse zone che potessero svolgere attività di service reciproco per favorire la conoscenza e rafforzare lo spirito di amicizia e collaborazione. In quest’ottica, per la zona A è stato costituito il Comitato Lions Club dell’Adriatico Settentrionale chiamato inizialmente Comitato Italo-Sloveno dei LC dell’Alto Adriatico, mentre per la zona B si è formato il Primo Comitato Italo-Sloveno dei Lions Club Senza Confini.

Ogni anno i Lions dei tre distretti del Comitato svolgono un service in modo alternato a favore ora dell’uno, ora degli altri due. Il service è tradizionalmente seguito dal Presidente di Zona A dell’anno in corso, coadiuvato dall’Area Relazioni Estere del Distretto. I riferimenti per quest’anno sono pertanto Donatella Pross, presidente Zona A del LC Duino Aurisina, e Jadranka Cavcic, coordinatrice distrettuale Area relazioni estere del LC Trieste Europa. L’ultimo service era stato quello del 2019 a presidenza italiana con la presidente di Zona A Antonella Clarich: in quell’occasione era stato scelto il tema del mare inteso come “Mare Nostrum” perché lambisce i tre distretti e all’epoca era stata acquistata una strumentazione aggiuntiva sensoristica per la Boa Mambo (Monitoraggio Ambientale Operativo) che si trova al largo del Castello di Miramare; tale strumentazione valorizza l’utilizzo della Boa stessa e permette di aggiornare i sistemi di trasferimento dati e di misurazione rilevati. Poi c’è stato lo stop forzato a causa della pandemia.

«Siamo lieti che il Conservatorio Tartini sia sede dell’evento promosso dai Lions contermini dell’Alto Adriatico, una serata concerto per celebrare l’amicizia fra le popolazioni e rinsaldare la collaborazione fra i rispettivi Club – ha dichiarato il direttore del Conservatorio Tartini, Sandro Torlontano –. D’altra parte proprio questo è lo spirito cosmopolita della nostra Istituzione di Alta Formazione: la musica come linguaggio universale e propiziatorio di amicizia, pace, piacevole convivenza».

Il “Concerto dell’Amicizia”, in programma sabato 18 marzo dalle 20.30 in Sala Tartini (via Ghega 12, Trieste), è affidato a tre clarinettisti – la slovena Ana Starc, la croata Laura Banić, l’italiano Alberto Forti – che saranno accompagnati dal pianista croato Andrea Furlan. Sarà il Concertino op. 26 di Carl Maria von Weber ad aprire il concerto, che proseguirà con l’Adagio di Wolfgang Amadeus Mozart tratto dal Concerto per clarinetto KV. 622. Quindi il Duo Concertant op. 351 di Darius Milhaud e una scintillante Fantasia da concerto su temi del Rigoletto per clarinetto e pianoforte, con pagine di Giuseppe Verdi e Luigi Bassi. Gran finale nel segno di Johannes Brahms, con la Sonata op. 120 n.2 per clarinetto e pianoforte.

 

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