Ruda, scuola e CAMPP spiegano la forza del dialogo

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Livio Nonis

13 Ottobre 2023
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Allievi della primaria e giovani con disabilità protagonisti di una mattinata tra storia, leggende, giochi, sport, divertimento e concordia

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RUDA – Una mattinata all’insegna di storia, leggende, giochi, sport, divertimento e concordia.

I ragazzi con disabilità del C.A.M.P.P.  (Consorzio per l’Assistenza Medico Psico Pedagogica) – U.E.T. (Unità Educativa Territoriale) “Buon Vento” anche quest’anno hanno invitato i bambini della scuola primaria “Padre Davide Maria Turoldo” di Ruda e la comunità di San Nicolò a partecipare, presso l’area sportiva di via Cavalieri di Malta, a una storia animata.

Si è voluto rappresentare “Attila e il tesoro di San Nicolò“, nella quale si narra che dopo aver distrutto Aquileia, gli Unni portarono con sè una cassa con un tesoro… maledetto. Spaventati dalla maledizione, i barbari nascosero fuori dalle mura il “tesoraccio”.

Trascorsi secoli, Aquileia venne ricostruita e arrivò il patriarca Popone. I suoi successori diedero il compito ai Cavalieri di Malta di cercare il tesoro, e così nella ricerca venne fondata San Nicolò di Ruda, ma non trovarono nulla dell’antico scrigno. Alla fine del ‘700 anche Napoleone venne a sapere del tesoro, sequestrò palazzo (Commenda) e terreni dei Cavalieri di Malta ma anche i suoi uomini fallirono.

A ogni passaggio storico due squadre di alunni si sono fronteggiate in giochi di altri tempi con spade e scudi di cartone fra scenografie costruite anch’esse dai ragazzi con disabilità frequentanti il CAMPP.

Alla fine della gara gli alunni hanno compreso che, senza usare le armi, ma solo cercando assieme e in concordia hanno trovato lo scrigno con il premio.

 

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