Trieste stregata dai concerti flash

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redazione

9 Giugno 2014
Reading Time: 2 minutes

Successo per “Tartini Open Day”

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Sono stati tre giorni di musica, incontro e scambio intenso fra il Conservatorio Tartini e la città: Tartini Open Day ha proposto oltre un centinaio di occasioni di ‘assaggio’ musicale rivolte a giovani e giovanissimi, agli studenti interessati a perfezionare lo studio musicale, ai musicofili che vogliono approfondire temi e suggestioni legati al mondo delle sette note. Cinque musiconferenze, settantasei artisti impegnati in trentasette flash concertistici da dieci minuti, decine e decine di audizioni e prove aperte per fare conoscenza con gli strumenti e la musica.

Tutto questo è stato Tartini Open Day 2014, che si è congedato nella serata di ieri, sabato 7 giugno, con quello che resterà uno dei concerti più suggestivi della stagione, la performance jazz dell’Orchestra Laboratorio 2.0 del Tartini, impegnata dal ponte della nave Umberto d’Ancona ormeggiata sul Molo Audace. Un modo per salutare la città all’esatto scoccare del tramonto – il concerto ha preso infatti il via alle 20.42 – nel segno della buona musica e di due anniversari ‘magici’ che si sono incrociati per l’occasione: quello dei 110 anni del Conservatorio Tartini e l’altro, non meno ‘storico’ per Trieste, dei 260 anni dell’Istituto Nautico cittadino.

«Trieste ha risposto con affetto ed entusiasmo – hanno commentato il direttore del Conservatorio Tartini Massimo Parovel e il presidente Mario Diego –. Ieri sera, sul Molo Audace, abbiamo salutato moltissimi spettatori arrivati per l’occasione: un crescendo di pubblico che si è festosamente assiepato intorno alla nave e all’Orchestra fino a conclusione del concerto. Il nostro modo per ringraziare questa accoglienza sarà rinnovare l’invito al pubblico cittadino in occasione della festa della Musica, il giorno del solstizio d’estate, sabato 21 giugno».

Per l’occasione, il Tartini ha affidato allo Stanford Wind Ensemble,  formazione a fiati di ben 50 elementi, il compito di accompagnare i triestini in musica verso la nuova calda stagione. Dopo importanti tournée in Italia, Germania, Ungheria, Spagna, Marocco e Portogallo, lo Stanford Wind Ensemble farà dunque tappa in Italia, a Trieste, per il concerto – evento promosso dal Conservatorio Tartini in sinergia con il dipartimento di Musica della Stanford University – Palo Alto (California). Una serata in programma nella Sala de Banfield Tripcovich, come sempre proposta con ingresso aperto alla città. L’ensemble statunitense sarà per l’occasione diretto da Giancarlo Aquilanti, solista alla tromba Marco Pierobon. 

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