Aquileia, week end con il Teatro di Figura

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redazione

29 Agosto 2014
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Finale del Puppet Festival

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Sarà un grande week end di Teatro di Figura, ad Aquileia: l’appuntamento è sabato 30 e domenica 31 agosto, nell’ambito della 23^ edizione di Alpe Adria Puppet Festival che si suggella appunto nel cuore della cittadina friulana, fra i cortili e alcune delle più suggestive location del centro storico.

Sabato 30 agosto si parte alle 18, in via Roma 23 (cortile interno) con una produzione CTA, “Il pesciolino d’oro”, fiaba popolare tratta da Aleksandr Puškin e dai fratelli Grimm per la regia di Roberto Piaggio. Interpretata da Alice Melloni, la pièce è realizzata su costruzioni di Stefano Podrecca, scenografia e oggetti di scena di Elisa Iacuzzo, e con un tappeto terra-mare di Maria de Fornasari. Il plot gioca, com’ è tipico di molte fiabe, sulla ripetitività, coinvolgendo così i piccoli spettatori nella suggestione delle parole-formula con cui il vecchio pescatore chiama il pesciolino d’oro: pesciolino d’oro che abiti nel mare //vieni a riva che ti devo parlare.

E sempre sabato, alle 19 in via Roma 45 (Ostello Domus Augusta) appuntamento con “Varietà prestige”, uno spettacolo di e con Francesca Zoccarato che rimanda all’avanspettacolo, al mondo del Cabaret degli anni ’30. “Signore e signori benvenuti al Varietà Prestige, l’unico spettacolo totalmente in carne e legno!Una clown in gonnella rievoca musicisti, cantanti, ballerine, clown, scimmie: rutilanti personaggi di legno che  renderanno omaggio alla rigorosa spensieratezza di Boris Vian e Cole Porter, le paillettes, i pianoforti giocattolo e qualche whisky facile. Piccoli quadri musicali in un gioco di commenti e battute tra la marionettista, le sue marionette e il loro pubblico. Sul piccolo palcoscenico, fra oggetti retrò, la Signora Teatro decide di dar vita ad una magia fatta di lustrini, lunghi abiti di seta, raffinatezza e zucchero… La Signora può creare magie e sogni e il sogno di oggi è quello del varietà: un’altra epoca, un’altra musica. Quando le persone cercavano l’incanto e gustavano la dolcezza che l’Arte Varia sapeva donare, perché si sa: “la vita è amara quando in fondo non c’è zucchero”.  

E domenica 30 agosto, alle 18.30 nella Stalla Pasqualis si chiude con lo spettacolo del CTA, “La storia dell’ape blu”, su ideazione, testo e regia di Serena Di Blasio, protagonista in scena con Matteo Sgobino. «Talor nella convivenza è forza la differenza»: questo il segreto di un’ape diversa che riuscirà a salvare se stessa e l’intero alveare.

Gli spettacoli sono a fruizione gratuita, in caso di pioggia si svolgeranno nella Sala Pasqualis e nella Sala Romana.

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